E' allo studio per la realizzazione della prima maglia della stagione 2014/15 (la prima con le divise dell'azienda americana), c'? il riutilizzo del famoso "lupetto". Questo secondo una indiscrezione di insideroma.com.?Un marchio capace di smuovere i cuori e le menti dei tifosi giallorossi, soprattutto quelli che hanno vissuto il periodo fine anni '70 e primi anni '80, che port? il club di Trigoria nell'82 a vincere il secondo scudetto della sua storia societaria.
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Idea “lupetto” per la prima maglia giallorossa a marchio Nike?
E’ allo studio per la realizzazione della prima maglia della stagione 2014/15 (la prima con le divise dell’azienda americana), c’? il riutilizzo del famoso “lupetto“.
Una maglia che ricorderebbe quella del 1978 (1? ottobre), quando debutt? sul pettorale sinistro dei giocatori della Roma in una trasferta in quel di Verona (pareggiata da Roberto Pruzzo, dopo un primo gol di Calloni per i giallobl?).
L'ideatore del brand fu Piero Gratton, uno storico designer italiano, che, nel '77, lanci? anche il nuovo logo a colori del TG2. Quella divisa di gara era caratterizzata dal colletto (stile polo) e da un design a righe rosse, con calzettoni sempre rossi e shorts bianchi (all'epoca dell'Adidas, mentre la maglia non riportava alcun logo di sponsor tecnico). Ma al di l? del designer i veri inventori del lupetto furono l'allora presidente Gaetano Anzalone (passato alla storia pi? per l'acquisto del centro sportivo di Trigoria, che per i risultati in campo) e Gilberto Viti, una sorta di Giorgio Brambilla (attuale direttore marketing) ante-litteram. Se questa ipotesi verr? confermata la prima maglia Nike della AS Roma verr? presentata agli store sportivi (a partire da quelli gestiti dal gruppo Percassi in tutta Italia) per fine febbraio, all'interno del catalogo vendita. ?L'idea ? sicuramente bella ed ? un omaggio alla storia recente della Roma, uno dei pi? belli del club giallorosso, che, sempre nel '78 debutt? con un marchio tecnico (il mitico Pouchain).
Oggi quelle maglie fanno parte chiaramente delle "memorabilie" giallorosse, ma il ricordo di quei tempi e soprattutto di quelle vittoria in lungo e largo per l'Italia ? ancora indelebile.
(ha collaborato per la parte "storica" Alessandro Conforti -?foto archivio storico asromaultras.com?)
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