Nel giorno della consegna delle offerte per la società, l'As Roma corre a Piazza Affari. Una corsa avviata dopo l'annuncio di Italpetroli che "sono state ricevute e sono in corso di ricezione le offerte vincolanti".
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I dossier contengono i dettagli finanziari e sportivi dei progetti
Nel giorno della consegna delle offerte per la società, l’As Roma corre a Piazza Affari. Una corsa avviata dopo l’annuncio di Italpetroli che “sono state ricevute e sono in corso di ricezione le offerte vincolanti“.
Un full, secondo quanto trapela, di cinque possibili acquirenti che sembra piacere agli investitori.
L'advisor Rothschild ha infatti consegnato in serata a Unicredit e alla famiglia Sensi i dossier contenenti le offerte per l'acquisto della squadra. A quanto apprende l'ADNKRONOS, i dossier comprendono i dettagli finanziari e sportivi dei progetti predisposti dai potenziali acquirenti. Nell'esame del materiale, che verrà consegnato anche al professor Attilio Zimatore, presidente della Newco Roma, si terrà conto dei parametri finanziari e anche della congruità del progetti.
Intanto, negli ambienti del Transatlantico di Montecitorio, tra i deputati a cui stanno a cuore le sorti della formazione giallorossa, si sottolinea la necessità di una gestione all'altezza degli standard attuali e si auspica il convolgimento di professionisti di alto livello nell'iter di valutazione delle offerte. Tra i tifosi illustri all'interno del mondo politico, chi ha potuto tastare direttamente l'umore della squadra assicura che il clima nello spogliatoio è sereno. C'è la consapevolezza che l'attuale management e Unicredit si adopereranno per garantire competitività nell'attuale stagione e nel futuro, affinché il club rimanga ai vertici a livello nazionale e internazionale.
Intanto in giornata il titolo ha registrato un progresso del 3,90% a 1,253 euro, dopo aver segnato un massimo infraday di 1,285 euro. Più che raddoppiati i volumi di scambio. In due ore e mezza dall'avvio delle contrattazioni sono stati oltre 1,5 milioni i pezzi passati di mano contro una media giornaliera di 635mila.
Da quanto trapela, all'offerta del fondo Aabar si è aggiunta un'altra offerta araba. A queste si sommano l'offerta della cordata statunitense, guidata da Thomas R. DiBenedetto, quella dell'imprenditore romano Angelucci e una di un gruppo europeo.
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