Gudelj: “Prima il Real, poi penseremo alla Roma. Non siamo i favoriti per la finale”

Nemanja Gudelj, centrocampista del Siviglia, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Onda Cero Sevilla durante il Media Day organizzato dalla UEFA, il giocatore si esprime così: “Sarà molto diverso con il pubblico, con i nostri tifosi. Non voglio dire che se la vinciamo sarà meglio la finale di quest’anno, perché anche l’ultima che abbiamo giocato e che abbiamo vinto è stata speciale. Sicuramente sarà diverso l’ambiente che si creerà”. 

Sulla finale contro la Roma. “Il Siviglia ha un rapporto speciale con l’Europa league. Lo ha dimostrato molte volte e continuiamo a farlo. Sarà una finale molto bella contro una squadra molto forte, con un allenatore molto bravo. Anche noi abbiamo un'ottima squadra, forte e un bravo allenatore. Sarà una partita bellissima e se dovessimo ottenere la vittoria daremo alla tifoseria quello che si merita dopo una stagione difficile, soprattutto all’inizio. Non abbiamo ottenuto quello che dovevamo, e i tifosi hanno dato più del normale. Lo meritano più che mai”.

Sulle difficoltà dei tifosi per arrivare a Budapest. “Speriamo si risolva tutto, abbiamo bisogno di loro, sono il nostro 12° uomo in campo”.

Favoriti per la finale? “Non ho mai parlato di favoriti. In una finale è molto difficile farlo, perché entrambe le squadre vogliono dare il meglio di sé. Chiunque ne esca meglio il giorno avrà il merito e noi dovremo essere preparati e più forti di tutte le partite precedenti".

Il Siviglia e Mourinho non hanno mai perso una finale. “È vero, sarà una bella sfida”.

Come preparare la finale? “La miglior preparazione è non pensare a Budapest ma alla sfida contro il Real Madrid. Partita dopo partita devi cercare di ottenere il massimo e sono sicuro che tutti staranno bene mentalmente e fisicamente”.