Garcia volta pagina: “Energie e concentrazione solo sul Genoa”. Holebas e Ljajic, gli uomini del momento – VIDEO

"Dopo il City eravamo molto delusi tutti ma, come ho detto alla squadra il giorno dopo, dobbiamo voltare pagina. Ed è quello che abbiamo fatto". La metafora del libro Garcia l'ha iniziata ad usare ad inizio stagione quando fece la distinzione tra il 'Libro Champions' ed il 'Libro Campionato'. La trama del primo si è già conclusa, il secondo invece è ancora tutto da scrivere ed il prossimo capitolo sarà ambientato a Genova. La Roma è ospite del Genoa di Giampiero Gasperini, rivelazione finora perchè terzo in classifica in solitaria (ma a sei punti dalla Roma seconda) e con alle spalle (un punto in meno) i cugini della Sampdoria che invece domani saranno impegnati nel lunch match contro la Juventus. Garcia a Marassipotrà contare su tutti i suoi giocatori, infortunati a parte, ed ha ribadito in conferenza stampa che: "Si, stanno bene tutti i giocatori, anche Maicon e Manolas sono recuperati e stanno al cento per cento".

Però c'è chi sta meglio di altri e sta vivendo un momento molto positivo: Josè Holebas e Adem Ljajic. Il terzino greco ha disputato quattro partite consecutive partendo da titolare, e senza essere sostituito a gara in corso, e con le sue massime via social conquista tanto quanto con le sue progressioni in campo; dopo la sconfitta contro il City e l'uscita dalla Champions ha ricordato che un uomo è sconfitto non quando perde ma quando molla, oggi attraverso il suo profilo Facebook ha annunciato l'obiettivo per domani: "La quarta vittoria in trasferta".

Ashley Cole, arrivato a Roma come il terzino sinistro titolare, invece sembra ancora non essersi inserito al meglio nè nei meccanismi della squadra giallorossa nè nel calcio italiano. "Ashley sta bene - ha comunque affermato Garcia - ed è un grande professionista, ma adesso Josè è in grande forma e io sfrutto il suo gran momento. Ma Ashley rimane importante per noi".

Ed il tecnico della Roma non dimentica che anche Ljajic è in un ottimo momento di forma: "Ci sono altri giocatori - ha proseguito - come Adem che sta vivendo un momento di piena fiducia e di gioco e che può dare alla squadra cose positive. Io provo a sfruttare questi momenti". Chi invece deve ancora esplodere, nonostante abbia già fatto vedere un assaggio delle sue ben più corpose qualità, è Juan Manuel Iturbe che lavora "ogni giorno per fare bene" e che, secondo Garcia, non è bloccato sotto il profilo mentale: "Lui dà sempre il meglio in campo. E’ stato un po’ frenato dall’infortunio al ginocchio. Sta tornando, sta migliorando, noi lo stiamo facendo entrare di più nella logica del nostro gioco visto che arriva da una squadra che aveva un altro tipo di gioco, ma lui fa delle cose importanti. Sarà come alcuni giocatori che hanno avuto momenti difficili dovuti alla concorrenza in attacco". E' dunque una condizione passeggera questa che lo vede ancora in fase 'pippa' (come lui in modo scherzoso si definì ai microfoni di Roma Radio): "Su Manuel che posso dire - ha proseguito Garcia - è un ragazzo d’oro con un talento fantastico, è giovane e deve migliorare ancora, ma è normale come cosa".

LA JUVE NON C'E' - Secondo Garcia, quella rimediata a Torino contro la Juventus non è una partita da inserire tra le sconfitte riportate dalla sua Roma in questa stagione. Non è dunque tra gli appuntamenti 'clou' ai quali la squadra giallorossa non si è presentata, come lo sono stati invece quelli contro Manchester City in casa e Napoli (il primo tempo del San Paolo è il grande rimpianto di Rudi Garcia). E dunque quando in conferenza stampa gli è stata fatta una domanda a proposito di queste sconfitte contro Juve, Napoli e City l'allenatore giallorosso ha dichiarato: "La Juve la possiamo togliere per favore? Grazie.. Il Napoli è una squadra forte, anche altre squadre ci perderanno contro. Il Manchester City è il Manchester City. Alla fine della stagione faremo questi conti ma non c’è vergogna nel perdere due partite così come a Napoli e col City". Massimiliano Allegrinon ha replicato a questa stoccata del collega giallorosso ed ha chiuso l'argomento dicendo: "A fine campionato, sarà la più forte ad arrivare per prima".

La Juve sarà impegnata domani alle 12.30, la Roma alle 15 ma la compagine giallorossa ha già raggiunto il capoluogo ligure. Garcia questa mattina ha fatto svolgere ai suoi la rifinitura, come di consueto, quasi completamente incentrata sulla tattica, e domani scioglierà gli ultimi dubbi di formazione, mentre Gasperini oggi in sala stampa ha ammesso che contro la Roma sarà una sfida dura ma: "Non firmo per il pareggio" ha affermato con sicurezza e memore dello sgambetto già provocato ai danni di una big come la Juve.