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Garcia: “Siamo la seconda difesa del campionato, sapendo che abbiamo preso due rigori inesistenti e un gol in fuorigioco. Maicon domani non sarà convocato” – AUDIO – VIDEO

Le dichiarazioni del tecnico giallorosso alla vigilia di Atalanta-Roma

Jacopo Aliprandi

Ricomincia il campionato, ritorna finalmente la Roma che domani pomeriggio sfiderà a Bergamo l’Atalanta di Colantuono, una squadra decisamente più debole rispetto agli anni precedenti ma che in casa è sempre un’avversaria ostica, che costruisce da sempre la propria salvezza prevalentemente allo Stadio Atleti azzurri d’Italia.

I temi da affrontare nella conferenza stampa di Rudi Garcia alla vigilia del match sono numerosi, a partire dall’ennesimo infortunio muscolare subìto da una calciatore giallorosso, questa volta da Yanga-Mbiwa che durante l’amichevole della sua Francia ha rimediato una lesione di primo grado della coscia destra che lo lascerà ai box per almeno due settimane. Ma il fatto che ha sconvolto tutti sono le condizioni di Castan che sarà costretto ad operarsi al cervello per un cavernoma. I tempi di recupero del brasiliano saranno lunghi, quindi per Gennaio i tifosi dovranno aspettarsi un nuovo acquisto nel reparto difensivo.

Garcia professa attenzione per la partita di domani, importantissima per cercare di rosicchiare qualche punto alla Juventus impegnata allo stadio Olimpico contro la Lazio, per poi concentrarsi da domenica sulla delicata gara di Mosca che potrebbe risultare determinante per il passaggio del turno agli ottavi di Champions League.

La prima domanda non poteva che riguardare la condizione psicologica e fisica del brasiliano che a breve verrà sottoposto all’intervento chirurgico: “Siamo tutti con Leo è ovvio, dopo questo intervento che farà a inizio dicembre sarà di nuovo in grado di tornare a essere un giocatore della Roma. Adesso va lasciato tranquillo è un guerriero tornerà al 200%".

Nella sfortuna che tormenta la Roma in difesa da ormai inizio campionato, c’è la buona notizia del rientro di Astori che, visto anche lo stop dell’ex Newcastle, affiancherà Manolas nelle prossime sfide di campionato e Champions: “A parte Mapou che è tornato infortunato gli altri vanno bene. Anche gli africani hanno avuto il tempo giusto per giocare domani a Bergamo, una gara importantissima come tutte quelle di campionato. Siamo tutti concentrati su questa sfida".

Ma visti i tanti infortuni si ipotizzano degli acquisti a Gennaio, soprattutto per il reparto arretrato. Garcia questo lo sa ed è a stretto contatto con il suo direttore sportivo per trovare le giuste soluzioni. "Parlo con Sabatini ogni giorno, valuteremo se ci sarà da fare qualcosa a gennaio. Gli infortunati e la qualificazione in Europa saranno da valutare. Walter lavora in ogni momento non solo in difesa e lo fa e bene per il futuro della Roma e sono tranquillo".

Chi davvero manca a questa Roma e difficilmente potrà essere sostituito con un acquisto èMaicon, che l’anno scorso ha dato un grande contributo in campo ma anche fuori, divenendo in poco tempo uno dei leader di questa squadra grazie al suo carisma e al suo curriculum che vanta scudetti e soprattutto una Champions League: "Sta migliorando. Lo valutiamo di giorno in giorno, è vicino al rientro, ma non è convocato per domani. In difesa siamo un po' stretti anche se siamo la seconda miglior difesa in Serie A avendo subito 2 rigori inesistenti e un gol in fuorigioco”. ? Quando parla dei rigori il mister si riferisce naturalmente alla partita di Torino contro la Juventus. Rimanendo in tema, proprio ieri Massimiliano Allegri ha dichiarato che qualora la Roma non riuscisse a vincere il campionato sarebbe per i giallorossi una stagione deludente. Il tecnico transalpino non vuole dare animo alle polemiche e soprattutto non ama questi giochi “psicologici” per mettere i suoi ragazzi ulteriormente sotto pressione. "Non abbiamo bisogno di dichiarazioni di esterni per avere la pressione, la fame e la voglia di vincere tutte le partite. Siamo ambiziosi ma l'unica gara che conta ora è quella di domani".

Ritornando al match contro l’Atalanta, scenderà domani in campo anche Morgan De Sanctis che negli ultimi match si è alternato con il suo vice Skorupski, non però per un problema fisico, ma per scelta tecnica: "Domani gioca De Sanctis. Sta bene, ha avuto 15 giorni per lavorare bene sul piano fisico ed è carico. Morgan è un plus per noi è un portiere che tiene tutti svegli e carica i compagni”. E sul futuro del portiere ex Napoli: "Morgan è un giocatore molto importante per noi, non solo per questa stagione".

Tante gare ravvicinate, tanti incontri importanti e quasi fondamentali per il futuro della squadra nelle varie competizioni: "L'obiettivo è qualificarsi per la prossima Champions, l'ambizione è vincere lo Scudetto. Avremo gare importanti prima di Natale. La prossima gara è quella più importante, poi avremo la Champions. Ho detto ai calciatori che giocheremo 7 finali".

Sette finali quindi per il tecnico giallorosso, sette partite per non perdere il ritmo e confermarsi una delle principali candidate alla vittoria della Serie A, e per essere la favorita nel proprio girone per entrare tra le migliori 16 d’Europa. Partita dopo partita si scoprirà il futuro di questa squadra che andrà avanti e farà il massimo anche con un altro obiettivo, quello di far giocare tra sei mesi una di queste “finali” anche al loro compagno di squadra e amico Leo Castan.

Ecco le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa pre Atalanta-Roma:

Ieri la Roma ha pubblicato un bollettino sulla condizione di Castan. Voleva aggiungere qualcosa e mettere un punto e voltare pagina definitivamente?

Siamo tutti con Leo. Dopo l'intervento che farà a inizio dicembre sarà di nuovo in grado dopo un po' di tempo di tornare un giocatore della Roma ed è la cosa più importante. Ora lo dobbiamo lasciare tranquillo soprattutto, è un campione, un guerriero e tornerà al 200 per cento

Che Roma troviamo dopo la sosta. Recuperi importanti come Astori ma perdiamo Yanga-Mbiwa, gli africani sono tornati due giorni fa..

Sì è normale dopo una sosta, dove ci sono tanti che hanno giocato con la propria nazionale; a parte Mapou gli altri vanno bene ed è importante. Anche gli africani hanno avuto il tempo giusto per recuperare ed essere pronti a giocare a Bergamo. Come tutte le gare di campionato è importantissima, e mi auguro che parleremo di questo oggi perchè è l'unica attualità che trovo interessante, a parte Castan. Siamo tutti concentrati, allenatore e giocatori, su questa sfida.

Le ultime volte in cui c'è stato il doppio impegno ha alternato i portieri. Sarà così anche stavolta?

Domani giocherà Morgan De Sanctis. Sta bene, sta migliorando; non ha avuto solo una settimana quando ho fatto giocare Skorupski in Champions, ma 15 giorni per lavorare. Sta bene sul piano fisico ed è carico perchè Morgan è uno che spinge gli altri, e lo ha fatto anche durante questi 15 giorni di allenamento. E' un plus per noi avere un portiere così che tiene tutti svegli davanti a lui.

Non è una novità che ci sia, come prevenzione, la cura dei denti. La sta cominciando ad adottare anche la Roma? Se ne può parlare?

Sì questo fa parte del settore medico. Abbiamo fatto un check up ad inizio anno ed un altro adesso. Mi sembra una cosa intelligente che i giocatori si curino su questo piano, non solo i piedi sono importanti. Su tutti i punti dobbiamo dare la possibilità ai giocatori di essere al cento per cento.

La Roma è condizionata a fare il risultato pieno.

Abbiamo recuperato Astori, Florenzi e Borriello. E aspettiamo Maicon, ma è possibile perdere un giocatore che ha giocato 7 partite ogni 3 giorni perchè eravamo costretti. Ma non solo noi abbiamo questi problemi, anche il Bayern e iol Manchester ce li hanno. Abbiamo perso Mapou ma stiamo recuperando quasi tutti.

Allegri ha detto che se la Roma non arriva seconda è una stagione fallimentare. Cosa dice lei?

Non abbiamo bisogno di queste dichiarazioni esterne per caricarci e darci pressione. Siamo ambiziosi e l'unica partita che conte è quella di domani.

Su Maicon. Le assenze sono state tante ma sono state coperte, su Maicon lo possiamo vedere a Mosca o no?

Sta migliorando, sembra che è vicino al ritorno ma per domani non è convocato. Poi speriamo che torni al 100 per cento anche pechè in difesa siamo costretti a far giocare sempre gli stessi. Anche se sappiamo che siamo la seconda difesa del campionato, sapendo che abbiamo preso due rigori inesistenti e un gol in fuorigioco. Significa che in difesa non siamo male anche con gli assenti.

Questo problema di Castan: dovrete re-intervenire sul mercato?

Lo valutiamo ogni giorno, parliamo tanto. valuteremo se c'è qualcosa da fare a gennaio ma dipende da tente cose. Dagli infortunati e dalla qualificazione in Europa. Walter lavora, non aspetta l'utimo momento, e non solo per la difesa. Risponde ad una necessità o ad un futuro interessante per la Roma.

La Roma è perfetta in casa ma in trasferta non vince da 2 mesi. La preoccupa questo?

Quando si gioca 2 volte contro il Bayern può succedere che ci sono due sconfitte, ma per chiunque. Un bilancio con 2 partite contro il Bayern è certo che non sarà completamente positivo. Sono contento della tenuta della mia squadra, non è il monento di parlare di questa cosa. Lunedì diremo che possiamo ancora superare il girone e che abbiamo il destino nei nostri piedi.

De Sanctis ha detto che entro Natale si saprà qualcosa in più sul suo futuro. lei sa qualcosa?

Sì lo so. Per me Morgan è un portiere molto importante e non solo per questa stagione.

Si sono fatte tante ipotesi su Castan, lei sa se ci vogliono davvero 6 mesi per rivederlo in campo. E poi uno scambio Rabiot-Pjanic cosa ne pensa?

Su Leo, non sono medico e non posso rispondere. Ci sono professionisti che vedono questo caso e punto. penso che lo dobbiamo lasciare tranquillo; lui è sereno, si allena con noi e non vede l'ora di risolvere questo problema. Sul mercato, questa cosa non l'ho sentita. Non perdo tempo a parlare di queste cose, vedremo con Walter se abbiamo qualcosa di qualche correzione o se qualcuno può andare altrove a giocare. ma abbiamo tempo, per il momento la rosa che mi preoccupa è quella di domani che andrà a giocare a Bergamo.

Lei in tema di preparazione atletica se ne intente. Da cosa dipendono tutti questi infortuni?

E' anche sfortuna. Parlando tra di noi non diciamo solo questo, valutiamo tutto e per il momento non c'è niente di particolare che faccia dire che sono troppi. Non è il caso. Con tanti impegni e tante gare, quando molti mancano nello stesso reparto e gli altri giocano troppo c'è il rischio di un infortunio. Ma piano piano le cose ritornano alla normalità.

In campionato non si può più sbagliare, martedì c'è una partita fondamentale. E' questa settimana la fase più cruciale da inizio stagione?

L'obiettivo è qualificarsi alla Champions per il prossimo anno. L'ambizione è di vincere lo scudetto. Su questo, nessuna novità. Avremo gare importanti prima di Natale, la prima è domani. La prossima è sempre la più importante, poi ci saranno quelle di Champions o in trasferta o all'Olimpico. Noi dobbiamo considerare di giocare sette finali e che la più importante è qualla di domani.

Conte ha lanciato un allarme sulla necessità di avere più attenzione sulla Nazionale. Lei dovrà rinunciare a Keita e Gervnho per la Coppa d'Africa. Come si gestiscono, qual è il modo migliore per mettere insieme gli interessi di nazionali e club?

Pensavo di rispondere su 'mi compro una casa, o non mi compro una casa'.. Sui nazionali ci sarà la Coppa d'Africa e sono contento per Gervinho e eita che se la giocano perchè quando uno va in nazionale sono contento che faccia il miglior risultato. Valuteremo questa cosa. Sugli stage in nazionale, non è di oggi. E' normale che il ct voglia i giocatori più a lungo e che l'allenatore di club si lamenta di non avere tutto il gruppo. Ma queste sono le regole, si potrebbe discutere se possono essere cambiate. Ho visto anche che potrebbero esserci riforme sul calcio italiano. Se le regole cambiano ci adegueremo.