Un selfie che sa di vittoria, ovviamente per la Roma. Il gesto d’esultanza del capitano giallorosso, Francesco Totti, dopo il pareggio di domenica scorsa nel derby capitolino, ha nascosto la prestazione non certo esaltante degli uomini Garcia, che nel primo tempo erano sotto di ben due reti, salvo poi pareggiare grazie alla doppietta del numero 10.
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Garcia: “A Palermo per vincere. Per lo scudetto non molliamo. Manolas e Totti stanno bene. Destro è importante per noi e io ci conto” – AUDIO
Le parole del tecnico giallorosso in sala stampa alla vigilia di Palermo-Roma.
Contro i biancocelesti i tifosi hanno potuto ammirare uno Strootman ritrovato che sicuramente sarà una pedina fondamentale per gli schemi del francese che dovrà fare a meno per la trasferta di domani sera a Palermo degli squalificati Nainggolan e De Rossi, oltre a Keita e Gervinho, impegnati nella Coppa d’Africa. Ma la settimana che ha preceduto il match contro i rosanero è stata frenetica per la società: prima Baldissoni e poi Pallotta hanno risposto ai commenti polemici della dirigenza laziale, che accusava dapprima l’esultanza del capitano giallorosso come un gesto antisportivo, poi alle dichiarazioni del patron biancoceleste sui conti societari di Trigoria, secondo lui non in regola. Tra un botta e risposta, dal Fulvio Bernardini le notizie di campo non sono delle migliori. Manolas acciaccato, così come Totti e Ljajic. Torosidis resterà al 90% a Roma per un problema muscolare. Le scelte per Garcia diminuiscono e la formazione da schierare in campo contro i siciliani rischia di non essere una scelta tattica ma forzata. Questo e tanto altro saranno gli argomenti trattati nella conferenza stampa dell’allenatore transalpino, alla vigilia di una trasferta insidiosa nella terra dei due fuochi.
La prima domanda postagli è per chiarire la condizione dei due nazionali greci, Torosidis e Manolas. “Manolas sta bene, è convocato. A parte Torosidis che non sarà convocato tutti gli altri saranno in gruppo. Abbiamo abbastanza qualità per rispondere a una partita del genere.” Dai problemi infortuni della difesa romanista, a quelli qualitativi del reparto rosanero. La squadra di Iachini infatti segna molto ma subisce altrettanto: “Giochiamo contro il Palermo che ha qualità soprattutto in attacco, è una delle migliori squadre in serie A, ma prende anche tanti gol. Con questi parametri dobbiamo fare la nostra partita con intensità e qualità dal primo all’ultimo secondo, per trovare i 3 punti, il nostro principale obiettivo.”Domani in attacco spazio a Totti o a Destro? Il capitano si è allenato solo un giorno durante la settimana, dall’altra parte però l’ascolano potrebbe essere sotto pressione viste le numerose voci di mercato che lo riguardano. “Credo che Totti scenderà in campo, perché se facciamo il conto con tutti gli allenamenti che ha fatto Francesco nella sua vita, sicuramente sarà pronto per domani, assolutamente. Mattia è un nostro attaccante, mi sono già espresso. E’ importante e farà dei gol con noi e punto su di lui su tutta la seconda parte di stagione. Non cambio idea.” Sempre sul numero 10 giallorosso, che ancora una volta ha risposto alle critiche con una prestazione in campo brillante e da campione: “Francesco è stato efficace in area di rigore nel secondo tempo, anche se di solito le squadre che vincono hanno più l’atteggiamento di difendere che attaccare e fare il terzo gol. Lui è già avanzato in campo, poi il suo gioco è venire a giocare la palla. L’unica cosa è che quando lui viene incontro gli altri due attaccanti devono dare profondità”.Il tecnico non cambia idea su Destro, ma c’è chi invece gli propone di cambiare idea sul modulo da schierare domani al Barbera, viste le tante assenze a centrocampo: “Possono giocare Florenzi e Paredes o Ucan, non siamo senza soluzioni (in mezzo al campo, ndr). Io ho preparato altri due moduli di gioco che posso usare dall’inizio o durante la gara. Specie sul piano difensivo, che non significa difendere nella propria metà campo, ma anche pressare alti gli avversari. Recuperiamo la palla per creare problemi all’avversario. Il modulo di gioco non è il Santo Graal, dipende cosa fanno i giocatori nel nostro modulo. Lo devono animare sia sul piano difensivo che offensivo”
C’è chi non scommette sullo scudetto della Roma, vedi Lotito (“Hanno risposto i miei dirigenti. Noi non molliamo né un secondo né un millimetro concentrandoci sempre sulla prossima gara. Dobbiamo pensare solo al Palermo, sul resto non perdo tempo"), c’è invece chi ancora ci scommette come il mister transalpino. “Non mi rimangio quello che ho detto due mesi fa, vincere il campionato è ancora possibile”. E con questa determinazione, con questo spirito, chi lo può contraddire? Prima Palermo, poi Firenze, e se le cose andranno come sperano i tifosi giallorossi, anche il patron della Lazio dovrà ricredersi.
ECCO LA CONFERENZA STAMPA DI RUDI GARCIA PAROLA PER PAROLA
Voi andrete a giocare due trasferte molto difficili, Palermo e Firenze, mentre la Juventus avrà due partite in casa abbastanza semplici sulla carta. I tifosi sono un pò preoccupati che il distacco dalla Juve possa aumentare. Vuole dire qualcosa ai tifosi?
C'è il calendario e l'idea del calendario. C'è la carta e c'è la realtà soprattutto. Bizzarramente il calcio è così. A volte sembra difficile però una squadra può sembrare più facile dell'altra ma non è così. Quest'anno la storia ha mostrato che noi a volte abbiamo perso due punti e la Juve ha vinto su una calendario che sembrava più favorevole a noi, ma è successo anche il contrario e penso a dicembre. Ma questo non è una verità e penso che conta solo la verità del campo, nessuna partita è vinta prima, noi dobbiamo seguire la nostra strada e recuperare i punti persi fuori casa. Andremo a Palermo per vincere e recuperare punti.
Il Palermo è temibile in casa, noi abbiamo qualche problema dietro con Torosidis che sembra non farcela. Manolas invece come sta?
Bene, è convocato. A parte Torosidis che non sarà convocato, tutti gli altri, squalificati a parte, saranno in gruppo. Abbiamo abbastanza qualità, in questa rosa, per rispondere ad una partita del genere. Giochiamo contro il Palermo che ha qualità soprattutto in attacco, è uno delle migliori in serie A, ma prende anche tanti gol. Con questi parametri dobbiamo fare la nostra partita con intensità e qualità dal primo all'ultimo secondo, per trovare i 3 punti, il nostro obiettivo.
Un solo allenamento oggi per Totti dal Derby, ritiene sia sufficiente per vederlo domani in campo o crede che sia arrivato il momento di Destro?
Rido perché penso che se ha facciamo il conto con tutti gli allenamenti che ha fatto Francesco nella sua vita, nella sua carriera di giocatore, sicuramente sarà pronto per domani, assolutamente (ride, ndr).
Su Destro?
Mattia è un nostro attaccante, mi sono già espresso. E' importantissimo e farà dei gol con noi. Io punto su di lui tutta la seconda parte di stagione. Non cambio idea.
Il Palermo ha un ottimo attacco ma prende parecchi gol. La Roma l'anno scorso ne prendeva pochi, grazie all'equilibrio trovato con Florenzi tra i tre attaccanti. Quest'anno ha messo Florenzi dall'inizio con il Milan, 0 a 0 ed il primo tempo contro la Lazio dove la Roma ha creato poco. Questa è una squadra che ha ancora bisogno di equilibrio o, visto come sta, ha bisogno di un attaccante in più? Paga ancora la ricerca di equilibrio?
Non paga ma dipende dalle partite, contro chi giochiamo e contro quale modulo. Se sono una squadra che fa più gol o se sono forti in difesa. Dipende anche dai parametri della nostra squadra, penso a Ljajic che ha iniziato l'ultima partita che non era al 100%, sono tutti paramentri che devo avere sotto controllo, ma per fortuna per ogni squadra, soprattutto per la mia, non contano solo gli udici iniziali. Io faccio la mia gara in quattordici e le mie previsioni si basano su questo. Dopo aver messo i titolari io non è che mi riposo, rifletto per vincere le partite anche a gara in corso. Abbiamo Keita in Coppa d'Africa, Nainggolan e De Rossi fuori, significa che giocheremo con i nostri centrocampisti ma bisognerà inventarsi qualcosa in corso per esempio.
Lei ha detto di essere convinto che Destro rimarrà alla Roma. Mattia ha la stessa convinzione di rimanere? E' convinto come ad inizio stagione?
Dovete parlare con lui, io quando lo vedo in allenamento è al 100% e sono tranquillo su questo.
In televisione durante il derby ho sentito dire alla mezz'ora del primo tempo "Maicon non può giocare", è d'accordo? Ci spiega se Maicon ha qualche problema?
Abbiamo parlato di questo a Udine, lui non aveva 90 minuti nelle gambe. Contro la Lazio ha mostrato che sul piano fisico stava bene. Lui è un giocatore importante, lo dobbiamo gestire. Quando si gioca ogni tre giorni è difficile per lui giocare tutte le gare, così è quasi per tutti. Per il momento non è nel periodo della gestione ma da febbraio si, dovremo fare appello a tutta la rosa. Quando avremo tutta la rosa sapremo affrontare questa maratona che ci aspetta.
Nell'intervista di inizio anno lei aveva detto che non avrebbe chiesto nessun giocatore alla dirigenza nel mercato. E' ancora di quest'idea? Lo conosce e può essere un giocatore utile questo Salah?
I nomi dei giocatori in gennaio sono come i fiori. Ne escono fuori tanti. Non ho altro da dire, ho sempre la stessa opinione, la mia rosa così può andare avanti finchè non abbiamo infortuni importanti. Aspettiamo di vedere per Castan come vanno le cose, lui è tornato e sembra star bene, vediamo di quanto tempo ha bisogno per tornare con noi. Rinforzeremo la rosa solo se arrivasse un infortunio importante prima della fine di Gennaio. Questa rosa è stata costruita per tutto l'anno e per rispondere a tanti impegni. Io mi fido dei miei assolutamente. Bisogna rispondere ad ogni partita, ed è quello che mi aspetto domani a Palermo in una gara molto difficile. Se daremo il 100% tutto andrà bene.
Il presidente della Lazio dice "Io non scommetto sullo scudetto della Roma". Rudi Garcia ci scommette ancora?
Non ho nulla da dire su questa cosa perché hanno risposto i miei dirigenti. Noi non molliamo né un secondo né un centimetro. Noi giocheremo ogni partita quando arriva. La partita contro il Palermo è importante. Dobbiamo tornare di là con tre punti e questo e basta ci serve per la concentrazione, per le altre cose non perdo tempo.
Il derby ha dimostrato che Totti ha ancora qualche gol nelle gambe. Ha pensato ad un modo per avvicinarlo alla porta? Se il mio collga le avesse fatto la domanda "scommetterebbe sullo scudetto della Roma?", lei avrebbe risposto in modo diverso?
Io ho lo stesso avviso di due mesi fa. Francesco è stato efficace nell'area nel secondo tempo, era importante mandare indietro nel'area avversaria anche se di solito le squadre che vincono hanno più l’atteggiamento di indietreggiare che attaccare e fare il terzo gol. Io lotto contro questa cosa perché per me la miglior difesa è l’attacco, ma è stata brava la Roma a spingere e ad avere palle gol e più cross, specie sulla fascia sinistra, e questa è una buona notizia perché tutti dicono che attacchiamo meglio a destra ma, con questa gara, abbiamo dimostrato che dovete fare attenzione anche a sinistra. Totti è già avanzato, non posso metterlo più avanti, poi il suo gioco è anche favorire il possesso palla, l'unica cosa è che quando lui viene incontro, gli altri attaccanti devo alzarsi. E' un equilibrio in attacco sulle corse offensive.
Visti degli impegni della Roma e della Juve il loro calendario è più favorevole. E' preoccupato che la Juventus possa prendere il largo?
Ho risposto nella prima domanda. Il calendario non vuole dire niente, bisogna essere concentrati per vincere la nostra partita e dopo gli altri fanno la loro. Posso solo influire sulla mia squadra e spingerla a vincerle tutte.
Visto che lei non ha tre centrocampisti, De Rossi e Nainggolan squalificati più Keita, giocherà nel modulo del secondo tempo del derby o farà giocare uno tra Florenzi e Paredes?
Possono giocare Florenzi e Paredes o Ucan, non siamo senza soluzioni. Io ho preparato, apparte il nostro modulo abituale, altri due moduli di gioco che posso usare o dall'inizio o durante la gara. Specie sul piano difensivo, che non significa difendere nella propria metà campo, ma anche pressare alti gli avversari. Recuperiamo la palla per creare problemi all'avversario. Il modulo di gioco non è il Santo Graal, dipende cosa fanno i giocatori nel nostro modulo. Lo devono animare sia sul piano difensivo che offensivo.
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