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Garcia: “Nei giocatori ho visto voglia e intensità. Domani in campo daremo tutto per vincere” – AUDIO – VIDEO

L'allenatore giallorosso alla vigilia di Roma-Napoli: "Mi auguro che sia una festa sugli spalti e fuori dallo stadio. Totti non sarà convocato. Doumbia e Ibarbo sono quasi al 100%. Balzaretti tornerà in panchina"

Redazione

Difendere con le unghie e con i denti il secondo posto: questo deve essere l'obiettivo da qui fino alla fine della stagione per la Roma di Rudi Garcia che domani alle 12:30 affronterà il Napoli di Rafa Benitez. Lo farà con qualche problema di formazione e sicura dell'assenza di Totti, confermata dal tecnico francese in conferenza stampa: "Totti non sarà convocato; non voglio rischiarlo perché il campionato non finisce domani e abbiamo bisogno di lui fino alla fine della stagione. Anche senza il capitano e Gervinho ho ancora sei scelte in attacco e schiererò un tridente con giocatori che sono complementari". Chiaro il pensiero del mister, che anche con diverse defezioni non vuole cercare alibi ed anzi incita i suoi a mettere tutte le energie possibili in una gara che potrebbe risultare fondamentale per la stagione giallorossa. Due che in questa stagione, finora, si sono visti poco sono Ibarbo e Iturbe. "Victor dopo il suo infortunio aveva bisogno di lavorare tanto. Su Manuel c'è poco da dire: in gara e in allenamento dà sempre il 200%".

Garcia, però, non ci sta a definire fallimentare il campionato della sua Roma e ricorda a tutti il secondo posto della squadra romanistam con annesso diritto ad arrivare direttamente in Champions League. "Il fatto di aver fatto tanti pareggi ed essere ancora secondi vuol dire che abbiamo fatto una prima parte di stagione eccezionale. La Roma 2014/2015 ha fatto grandi cose e può tornare a farle. Noi vogliamo prendere il maggior numeri dei punti possibile sui 30 che rimangono in palio. Abbiamo 10 partite in lottare per qualificarci per la Champions e un ottimo risultato domani ci darebbe una mano".

Non mollare e dare tutto fino alla fine. Guai ad avere dei cali di concentrazione e sentirsi in vacanza. Il secondo posto è un obiettivo fondamentale e il rientro di alcuni infortunati di lusso potrebbe far bene a tutto l'ambiente. "Cercheremo nelle prossime settimane di recuperare altri giocatori come Maicon e abbiamo anche la speranza che Castan possa allenarsi col gruppo e giocare in campionato prima della fine della stagione. Balzaretti oggi giocherà almeno un tempo con la Primavera, verrà in panchina domani: sul lato umano sono due ottime notizie".

Un altro che fino a questo momento non ha inciso e si attirato diverse critiche e Seydou Doumbia, arrivato a Roma nel mercato di Gennaio e ancora a secco di reti. L'ivoriano, sottolinea Garcia, ha avuto dei problemi fisici. Convinto che possa dare una grande mano da qui alla fine del campionato, Garcia lo sostiene fermamente: "Doumbia ha avuto problemi alla schiena che gli hanno dato fastidio da quando è arrivato qui. Con l'allenatore della Costa D'Avorio abbiamo pensato di farlo tornare prima questa settimana e questo lo ha aiutato ad allenarsi col gruppo questi giorni. Lui ci darà una grande mano sul campo". La Roma e tutti i tifosi romanisti lo sperano vivamente. Il rischio sorpasso da parte dell'altra squadra della capitale è alto e tutta la squadra dovrà lottare per centrare almeno questo ultimo obiettivo stagionale.

Di seguito le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa:

(a cura di Bruno Di Benedetto)

Ha parlato poco fa Benitez e ha detto che verranno qui per vincere. Le chiedo che cosa non ha funzionato all'andata e che cosa deve funzionare domani?

Saremo due squadre allora a voler vincere. Non serve a niente parlare della partita di andata: era 6 mesi fa e da allora le squadra sono cambiate e il momento è diverso. Ci saranno due belle squadre, con ottimi giocatori, un grande arbitro. Mi auguro solo che sia una bella festa. Una bella gara e una festa anche sugli spalti e fuori dallo stadio. Poi speriamo di vedere del "jeu", del gioco sul campo.

Totti è convocabile per domani?

No, non lo convoco perché non voglio rischiarlo. Preferisco che recuperi bene e faccia una settimana normale, in gruppo, prima di tornare in gruppo con noi. Il campionato non si ferma domani. Ci sono ancora nove partite e abbiamo bisogno del Capitano. Siccome non è al 100% è meglio non rischiarlo.

Nelle scelte di formazione è più forte la necessità di mantenere un equilibrio o di fare gol? La Roma non vince in casa dal 30 Novembre e, nel calcio, se non segni non vinci.

La cosa buona è che anche senza il capitano e Gervinho ho ancora tante possibilità: almeno sei in attacco. Io metterò in attacco un tridente o forse qualcosa di diverso, ma con giocatori che sono complementari, questo è l'importante. Bisogna solo valutare le difficoltà della difesa del Napoli. Sappiamo che loro hanno il secondo attacco della serie A ma è anche una squadra che ha preso dei gol. Su queste valutazioni dobbiamo fare la nostra partita. In questi ultimi giorni, in allenamento, ho visto ho visto intensità, voglia... abbiamo lavorato duro. Ora, come abbiamo fatto contro il Cesena, dobbiamo dare il meglio in campo e fare di tutto per vincere.

Come arriva la Roma a questo incontro? Abbiamo visto che, anche con tanti giocatori via con le rispettive Nazionali, ci si è allenati intensamente, come ha appena detto lei. A questo proposito le faccio due nomi: Ibarbo e Iturbe.

Si loro hanno lavorato bene. Victor dopo il suo infortunio aveva bisogno di lavorare tanto. Lui e Doumbia sono migliorati molto e sono vicini al 100%. Su Manuel c'è niente da dire: lui è uno che in gara e in allenamento dà sempre il 200%.

Il Napoli ha un giocatore che sembra un po' sopra la media: Gonzalo Higuain. Come si ferma un giocatore come Higuain? Come sarebbe la Roma con un giocatore come lui?

Higuain è fortissimo ma non c'è solo lui. Non facciamo un piano anti-qualcuno perché anche gli altri sono ottimi giocatori. Dobbiamo difendere in 11 come abbiamo fatto nelle altre gare, e l'ultima gara è la prova che se siamo forti difensivamente non abbiamo bisogno di due gol per vincere le partite. Non vuol dire che non giocheremo per segnare più di un gol, ma dobbiamo innanzitutto difendere con una base solida.

Noi abbiamo già degli ottimi giocatori. Poi arriverà il momento di parlare di mercato per prenderne di altri, ma non è questo il momento.

Pensando a Roma-Napoli dell'anno scorso, uno dei momenti migliori della passata stagione, lei aveva a disposizione Maicon, Castan, Benatia, Strootman, Totti, Gervinho: tutti giocatori che lei non avrà a disposizione domani. Detto questo, il fatto di avere 6 punti di vantaggio sul Napoli, che non solo ha la stessa squadra dell'anno scorso ma ha anche qualcuno in più, che cosa le fa dire della sua squadra? Che avete fatto bene o che potevate fare di più?

Possiamo sempre fare qualcosa di più ma il fatto di aver pareggiato tanto nei primi mesi del 2015 ed essere ancora secondi vuol dire che abbiamo fatto sei mesi a inizio stagione eccezionali, cosa che non è mai stata sottolineata. Ma questo è un altro problema di cui parleremo a fine stagione. Non serve a niente parlare della squadra dell'anno scorso. La Roma 2014/2015 ha fatto grandi cose e può tornare a farle. I giocatori sono quasi gli stessi. Non ci sono né Totti né Gervinho ma ho altre possibilità. Non serve a niente guardare a chi c'è in infermeria: bisogna vedere chi c'è a disposizione e fare in modo che con le qualità che sono tante di questi giocatori mettere in campo la migliore squadra possibile per cercare di vincere la partita. E' l'unico obiettivo a cui puntiamo. Anche se rimaniamo concentrati su questa gara il campionato non si ferma qua. Noi vogliamo prendere il massimo dei punti dei 30 che rimangono in gioco.

Lei preferisce essere secondo oppure farebbe a cambio con Benitez, ancora in corsa su due coppe?

E' una strana domanda...io sono l'allenatore della Roma, sono secondo e sono contento così. Rafa è un grande allenatore, sono felice di vederlo domani ma la nostra storia è questa: vincere il massimo delle partite a disposizione e arrivare in Champions

Viste le aspettative che ha anche detto Sabatini ad inizio stagione, l'eventuale secondo posto è un traguardo più economico che sportivo?

Io penso sportivamente. Ho sempre lottato e lo farò sempre per ottenere i migliori risultati con i parametri della stagione così faremo fino alla fine. Domani sulla carta è una bella gara: ho sempre notato che su queste gare di alto livello i giocatori prendono piacere a giocarle e alzano il livello individuale e di conseguenza il livello della squadra

Mancano dieci partite, la sua squadra ha le motivazioni giuste per affrontare queste partite e non sentirsi già in vacanza?

Naturalmente, lei conosce la mia rosa. Nel corso della stagione gli obiettivi possono cambiare perché rimangono meno competizioni non prevista ma voluta soprattutto. Deve essere un vantaggio non giocare più in settimana. Su questo punto speravamo di recuperare tutti, non sarà così ancora, ma dovremo recuperare più giocatori. Non solo Totti e Gervinho ma anche Maicon o altri. Due grandi notizie  il fatto che è un piacere che Castan sia tornato ad essere un giocatore e quando sarà pronto, speriamo prima della fine della stagione, tornerà in campo, questo pomeriggio Balzaretti giocherà con la Primavera e domani sarà in panchina con noi.  Sul piano umano sono davvero felicissimo del loro ritorno e poi sarà anche un aiuto per noi in campo

Possiamo mettere Doumbia tra le buone notizie? Sono due mesi che si sta allenando con voi, Non è passato troppo tempo per dire che non è in condizione?

Ha avuto un problema alla schiena e abbiamo fatto un lavoro per riportarlo al massimo. Abbiamo concordato con l'allenatore della Costa d'Avorio che rientrare dopo una partita sarebbe stata la migliore soluzione per consentirgli di fare una settimana di allenamenti. E in allenamento sta tornando il Doumbia che vogliamo tutti

Maicon che problema sta affrontando? Non lo vediamo allenarsi con la squadra...

Sapete tutto di Maicon...  Ha visto Cugat a Barcellona, le notizie per il suo ginocchio sono buonissime e ora bisogna rimetterlo in condizione. Quando la ritroverà sarà un aiuto per il finale di stagione