Garcia: “Entrati in partita male. Due punti regalati”

Ecco le parole di Rudi Garcia ai microfoni di Sky, Mediaset, Rai, Roma TV al termine di Palermo-Roma.

GARCIA A SKY

La Partita meno adatta per chiedere la qualità nel gioco della Roma. Era lecito aspettarsi di più nelle soluzione offensive? Soprattutto nel primo tempo, dove non abbiamo giocato. Niente movimento, eravamo fermi. Se Incontriamo una squadra che ha fiducia e poi facciamo un regalo di natale è una corsa ad handicap. Per fortuna la squadra si è ritrovata nel secondo tempo dove abbiamo corso di più con il nuovo modulo. Nel primo tempo eravamo lontani dagli avversari. Dobbiamo fare meglio se no perdiamo punti.

Queste mezze partite regalate da cosa dipendono?

Dobbiamo entrare in partita subito. Devono capire che Ogni momento della partita è importante, non dobbiamo entrare in campo solo quando prendiamo un gol o quando la squadra avversaria sta facendo bene. Anche con queste assenze abbiamo le qualità per fare meglio. Manchiamo di continuità nelle partite.

Iturbe sta facendo rimpiangere Gervinho?

Oggi era difficile per Iturbe, è stato propositivo ma mi è piaciuto di più contro Udinese e Lazio. Deve migliorare le scelte di gioco. Nel primo tempo il problema non era solo Iturbe ma di tutti.

Perché ha messo Verde al posto di Iturbe, è stato un azzardo?

Verde ha le stesse qualità di Iturbe, è mancino, veloce, può saltare l’uomo. Era la sua prima partita in Serie A, dobbiamo avere pazienza. Con più esperienza ci potrà aiutare in futuro. Non avevo altra scelta, Totti era influenzato. Con il cambio di modulo di gioco potevo mettere solo Borriello. Con Verde potevamo avere le stesse possibilità offensive che con Iturbe.

Il cambio di modulo vi ha aiutato molto, specialmente Pjanic ha avuto più spazio tra le linee?

Si sono d’accordo, avevamo più giocatori nel centro del campo, eravamo più equilibrati. Anche in fase difensiva, Strootman ha gestito molto meglio Vazquez, ha aiutato di più la nostra cerniera centrale. Soprattutto avevamo più liberta offensiva per i nostri attaccanti, come Ljajic che poteva tornare indietro e marcare il regista avversario.

Le punte dovrebbero aiutare di più nella fase di costruzione del gioco?

Si, ma con le caratteristiche dei giocatori che abbiamo è diverso. Iturbe preferisce giocare sulle fasce, Ljajic invece viene più incontro. Dobbiamo dare meno punti di riferimento alla difesa avversaria con gli attaccanti che devono avvicinarsi di più alla punta centrale. C’è da lavorare, abbiamo due partite difficili ora, dobbiamo stringere i denti ed avere più continuità nella qualità di gioco in tutta la partita. Con la Lazio eravamo 0-2 all’intervallo: è tempo di cambiare atteggiamento.

GARCIA A MEDIASET

Ci si aspettava qualche cosa di più da questa Roma?

Soprattutto nel primo tempo, fare un regalo di Natale dopo due minuti è una partenza ad handicap, nel secondo tempo abbiamo corso di più, abbiamo sofferto meno soprattutto Dybala e Vazquez che sono fortissimi.

Come mai nel primo tempo partite a rilento?

Vero, è una cosa mentale da rivedere. Avevamo tante assenze, anche Maicon e Totti ma la partita non può iniziare quando ci segnano. Dobbiamo migliorare e essere protagonisti.

Domani la Juventus può allungare, poi vi toccherà Firenze...

Il campionato è ancora lungo, dobbiamo recuperare i punti persi in casa e fuori stasera non l'abbiamo fatto. Prima di parlare della Fiorentina abbiamo l'Empoli.

Destro non si muove? Ci saranno entrate?

Con i ragazzi di stasera potevamo vincere, il Palermo è un'ottima squadra, ha fatto 10 risultati utili. Un pareggio quinon è brutto, è brutta la nostra prestazione nel primo tempo. Ho detto che dovremo essere protagonisti dall'inizio. Su Destro non cambio le mie parole, rimane qui.

Troppe giocate individuali e poco collettivo...

Si, sono d'accordo. Dobbiamo prendere il tempo, la gara è lunga, abbiamo sofferto il gol, ma alcune volte giochiamo troppo di fretta. Anche negli ultimi 5 minuti potevamo fare cose in modo più collettivo. E' vero che avevamo molti giovani e pochi leader. Giovani come Iturbe e mi è piaciuto Paredese. Anche Verde mi è piaciuto, è veloce e tecnico come Iturbe. Non è che subisci un grande pressing, ricordo che il portiere è un giocatore in più ed è facile allargarsi e darla al portiere. E' solo un errore individuale (Astori, ndr) anche se il nostro Davide è uno dei più tecnici.

Utilizzare Pjanic come trequartista in un 4-2-3-1?

Stasera l'ho fatto, è stata una squadra offensiva ma non è cambiato nulla. Non è il modulo che fa la partita ma i giocatori. Nel primo tempo abbiamo giocato male.

GARCIA ALLA RAI

Avete regalato il vantaggio il Palermo ma dopo il pareggio é cambiato il cambio di marcia

Loro sono in grande fiducia, il primo tempo abbiamo giocato male, nom mi é piaciuto mentre nel secondo tempo siamo tornati a giocare da Roma ma dovevamo fare meglio soprattutto nei tiri in porta.

Iturbe continua a stentare

Manuel ha fatto bene a Udine, contro la Lazio mentre oggi male sul piano tecnico. É un giocatore utile, che salta l'uomo e che senza Gervinho ci può servire. Per questo ho fatto anche esordire Verde

Su Destro?

Mattia ha avuto tre occasioni e una l'ha messa dentro. Questo ci ha permesso di portare a casa almeno un punto, anche se non siamo soddisfatti

La Roma deve essere più continua?

Si soprattutto nella gara, dobbiamo cercare di iniziare meglio. C'é l'elemento positivo del secondo tempo ma dobbiamo fare bene tutta la partita

Avete giocato meglio nella ripresa grazie ad un calo degli avversari o un vostro cambio di atteggiamento?

Con il cambio di modulo abbiamo fatto meglio, con Strootman che raccoglieva per primo il pallone ma dobbiamo fare meglio. Non é il modulo che conta, anche se siamo stati più equilibrati, bisogna correre di più già da martedì. Vedremo se abbiamo imparato la lezione

La vedo più nervoso dell'anno scorso

Non credo, io cerco di dare il meglio per la mia squadra. Poi abbiamo cambiato totalmente difesa rispetto allo scorso anno, possiamo migliorare e tornare ad essere più continui, più inebrianti e imprevedibili.

Questo momento é fondamentale per la stagione?

Ogni momento é importante, però é vero che se perdiamo punti in casa, dobbiamo fare punti fuori casa. A Firenze sarà difficile, ma penso soprattutto alla Coppa Italia.

GARCIA A ROMA TV

Tra primo e secondo tempo una grande differenza, come al derby..

Dobbiamo avere più continuità per prendere i 3 punti, è questo che abbiamo sbagliato stasera. Il Palermo era in fiducia e non aveva bisogno di un regalo dopo 2 minuti. Almeno nel secondo tempo abbiamo fatto un gioco più propositivo e siamo tornati la Roma.

Ha ridisegnato il centrocampo nel secondo tempo.

Sono stati cambi i corsa. Il modulo del secondo tempo è stata una cosa positiva per i giocatori perchè avevamo più equilibrio difensivo e per il palleggio, e si è visto subito l'atteggiamento diverso: più semplice e più intensità. Così siamo rientrati in campo ma dobbiamo farlo dal primo minuto.

Paredes?

Ci credo molto. Ha tutte le qualità per fare bene.

Si è persa brillantezza nelle manovre offensive. E' una casualità o questione di testa, o di meccanismi?

Un po' tutte queste cose. I meccanismi perchè anche stasera abbiamo giocato con una difesa totalmente diversa dall'anno scorso. Ma quando ci sono tante assenze perdiamo fluidità di gioco e questo ci dà la possibilità di fare più gol. Dobbiamo essere più concentrati dal primo all'ultimo minuto. Adesso pensiamo a qualificarci martedì, poi penseremo alla prossima trasferta.

Problemi di atteggiamento: come li risolve?

Non moriremo, siamo solo a metà campionato ci sono tante altre gare per tornare al primo posto. E parliamo al condizionale perchè non sappiamo il risultato di domani, comunque è la Roma che deve migliorare. I miei si prendono le proprie responsabilità e senza De Rossi e Maicon dall'inizio volevo che altri prendessero il gioco in mano. In questo momento abbiamo meno giocatori e meno scelte dunque ognuno deve fare di più.

E' preoccupato?

No. Ho totalmente fiducia nel gruppo. Forse sanno che io non mollerò mai ma mi piacerebbe che ognuno prenda questa cosa sulle proprie spalle non è che devo spingere sempre solo io nell'intervallo.