Franco e Thomas, due presidenti ed una storia fatta di coincidenze

(di Daniele Petroselli) Due presidenti tanto lontani quanto vicini. Ad unirli due date. Domani, 17 agosto, arriverà nella Capitale Thomas DiBenedetto. Per lui l’ennesimo viaggio per mettere la parola fine ad una questione (quella societaria) che ormai da troppo tempo si porta avanti tra rinvii e intoppi.

Una data quella di domani che coinciderà con quella della morte di Franco Sensi nel 2008, del presidente tanto amato dai tifosi e che ha provato, con la sua lotta contro il Palazzo, a cambiare il corso della storia giallorossa. Una parabola che sembra voler ripercorrere anche l’americano, che prova a dare alla sua Roma una nuova filosofia, a partire dal campo. Ma ad unire i due anche il 29 luglio, giorno in cui era prevista il primo vero closing tra Unicredit e la cordata a stelle e strisce. Anche in quel caso, se si fosse concluso tutto, Franco e Thomas sarebbero stati uniti da una data. Sì, perché in quel giorno, nel ’26, nasceva Franco Sensi: un modo in più per mantenere un filo, seppur sottile, con il passato, quello vincente. Un amarcord che non si è realizzato, ma che magari potrebbe esserci domani.