Alessandro Spugna, tecnico della Roma Femminile, ha parlato al termine del match perso 2-4 contro la Juventus. Queste sono le sue dichiarazioni.
news as roma
Femminile, Spugna: “Partita condizionata da tanti fattori. La classifica è positiva”
SPUGNA A LA7
Il pubblico?"Il pubblico è stato straordinario, fantastico. Peccato per la partita, è stata condizionata da tanti fattori come la stanchezza. Oggi non eravamo brillanti, la fatica di Wolfsburg si è fatta sentire. Qualche episodio ci ha girato contro, ma non ne voglio parlare. La classfica è positiva e a prescindere dalla partita di oggi, stiamo facendo un buon percorso".
Quanto preoccupa questa sconfitta? Prima di oggi avevate subìto solo 3 gol..."La sconfitta ci può stare. Abbiamo giocato contro una squadra forte. La sconfitta è anche frutto della stanchezza. I gol subiti sono nati da episodi negativi, non da errori. Le giocatrici della Juve sono importanti, basta concedere loro qualcosa e ti castigano. Abbiamo tirato la carretta fino a ora in maniera importante, adesso dobbiamo recuperare e pensare alla partita di venerdì che è veramente importante".
SPUGNA IN ZONA MISTA
La Juventus si è adattata alla Roma?"Non lo so, noi abbiamo fatto la nostra partita. Chiaro che poi la Juve è forte e stava meglio. Era più brillante e ha avuto il maggior dominio della gara nel primo tempo. Nel secondo, invece, siamo entrate bene e abbiamo pareggiato. Nel nostro miglior momento abbiamo preso il terzo gol e lì si è messa in salita. Non dobbiamo farci influenzare da un risultato che ci può stare. Siamo ancora a +3".
Come si affrontano queste due sconfitte per evitare il contraccolpo?"Non ci dobbiamo pensare, ma è giusto analizzare la sconfitta. Oggi eravamo sulle gambe, questo è un periodo lungo e intenso e poi è normali che arrivino questi momenti. Qualche errore lo abbiamo commesso, ma ci abbiamo provato. Nel momento migliore subiamo il 2-3; mentre il 2-4 arriva da un rimpallo e una mischia. Sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà. Siamo ancora prime. Andiamo avanti, migliorando quanto possibile".
La cosa positiva è che siete sempre stati nella metà campo della Juve..."Sì, è la nostra mentalità. C'è anche la voglia di rimontare, esponendoti alle loro ripartenze. Quello che doveva fare la squadra, lo ha provato a fare. Ci sta una sconfitta, è da luglio che siamo alle prese con tanti impegni".
Cosa le ha fatto arrabbiare della sua squadra e della direzione della gara?"Della direzione di gara non parlo. Della mia squadra non mi ha fatto arrabbiare nulla. Oggi è stato commesso qualche errore frutto della stanchezza. Tutto normale. Giocare partite di Champions League come quella contro il Wolfsburg toglie tanto e non solo fisicamente. Loro sono state brave a recuperare meglio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA