Continua la tournée americana con la tappa a Boston e l'ultima gara da giocare contro il Real Madrid nell'International Champions Cup. Federico Fazio si è aggregato solo a San Diego con il resto della squadra visto l'impegno con la sua Argentina nel mondiale. Il centrale, ex Siviglia, ha parlato della preparazione e della nuova stagione ai microfoni di Roma Tv. Queste le sue parole:
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Fazio: “Non accontentiamoci, voglio vincere. Pastore ci fa fare il salto di qualità”
Queste le dichiarazioni del difensore giallorosso, aggregatosi alla squadra solamente dopo il Mondiale di Russia 2018
"A Roma è sempre bello tornare. Nelle poche vacanze che ho avuto mi sono sempre allenato. Ora è la parte più importante della stagione".
Sui nuovi acquisti
"Ora ci sono tanti giocatori nuovi e sono bravi. Non solo dentro al campo ma anche fuori. La cosa più importante è che ora conosciamo quello che vuole Di Francesco e dobbiamo indicare la via. Dobbiamo dimostrare che siamo la Roma e che siamo una squadra forte".
Obiettivi
"Dobbiamo migliorare rispetto a quello che abbiamo fatto lo scorso anno. Pastore? Conosce la Serie A e la lingua. Per lui è più semplice adattarsi e ci fa fare un salto di qualità importante. Ogni anno dobbiamo migliorare".
Sulla preparazione
"Una cosa importante è lavorare bene in questa parte della stagione, ma ora dobbiamo prendere l'abitudine a vincere. Ogni allenamento deve essere di qualità, dobbiamo prendere questa abitudine. Fare bene negli allenamenti per arrivare lontano. Ora serve lavorare forte soprattutto con i tanti giocatori nuovi. Dobbiamo mostrare la strada a loro. E' una cosa molto importante fare allenamenti buoni. In questa parte della stagione si lavora di più, siamo più stanchi, ma è importante farlo perché poi è più facile soprattutto se vuoi arrivare in fondo in Champions e in campionato. Il lavoro paga sempre".
Sulla difesa
"Mezzo metro può cambiare. Tutta la squadra deve fare bene non solo la difesa. Sono tanti aspetti. E' molto più facile quando poi riusciamo a ripetere i movimenti tante volte".
Sulla qualificazione in Champions
"Fondamentale qualificarci per fare un salto di qualità. Lo scorso anno abbiamo fatto bene, ma non dobbiamo accontentarci.Non importa chi incontreremo. Dobbiamo vincere e migliorare quanto fatto. Prima dobbiamo vedere contro chi giocheremo, ma la cosa più importante è migliorarsi".
Sulla crescita personale
"Sono uno che lavora molto. In queste due stagioni ho giocato tanto, ma non solo io ho fatto bene. Tutta la squadra è andata forte. Ricordo la prima intervista. Sono uno che vuole vincere e ancora voglio migliorarmi. Voglio un inizio di stagione con ancora più ansia di far meglio".
Sul futuro
"Non solo io mi sento bene a Roma. Tutta la mia famiglia sta bene qui".
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