news as roma

Feyenoord-Roma, falsa la maglietta apparsa in mattinata su Twitter

Smentita da parte dell'autore la veridicità della maglietta: "Bella domanda, la prima che ricevo oggi. Ovviamente è un'immagine photoshoppata"

finconsadmin

Nella mattinata su twitter era apparsa una maglietta che si pensava creata ad hoc per i tifosi romanisti in arrivo a Rotterdam, in cui si trovava la seguente scritta "Je Suis Fountain. Stavamo solo scherzando. Ci vediamo giovedì, voi accoltellatori feccia della AS Roma".

Diversi siti hanno riportato la notizia, ma, poco fa, dal profilo twitter da cui è uscita la foto della presunta maglia (@FeijenoordZVL), si è venuto a sapere che si tratta semplicemente di un falso. Queste le sue parole in risposta a chi gli chiedeva se fosse vera o semplicemente opera di photoshop: "Bella domanda, la prima che ricevo oggi. Ovviamente è un'immagine photoshoppata"

Vi riportiamo qui di seguito l'articolo uscito questa mattina sul sito repubblica.it

Se non fossero bastati i fatti dello scorso giovedì in Piazza di Spagna ad alimentare la tensione per la trasferta dei 2700 romanisti attesi a Rotterdam, i presupposti per la gara di ritorno di Europa League lasciano spazio all’allerta massima, ad una preoccupazione che coinvolge da giorni l’intero assetto organizzativo delle forze di polizia oranje.

I gruppi organizzati del Feyenoord, infatti, per prepararsi all’arrivo in Olanda dei supporter giallorossi hanno ben pensato di accoglierli con la creazione di una t-shirt ad hoc: l’immagine in primo piano è quella della Barcaccia, con scritto “Je Suis Fountain“. Sotto, la didascalia più allarmante: “Stavamo solo scherzando, ci vediamo giovedì. Vi accoltelliamo, As Roma feccia“.

Infine, un altro episodio che contribuisce a scaldare gli animi in attesa del match: L’Uefa ha concesso – da questa stagione – al club di Rotterdam e al Dj Paul Elstak, di animare i tifosi al De Kuip con la sua musica hardcore (che ha reso famoso il 49enne olandese negli ambienti della città, tanto da diventare un punto di riferimento anche per i giocatori stessi, oltre che per la curva). Lui, informato di alcuni articoli a mezzo stampa che lo etichettavano come un esponente delle frange violente del tifo, ha risposto tramite Twitter: “Ora sarei un hooligan? Giornalisti, fate il vostro lavoro e smettetela di scrivere stupidaggini”. Con la speranza che i giornalisti, dopo giovedì, non debbano trovarsi nuovamente a dover riportare fatti di cronaca invece del solo racconto di una partita di calcio.

(foto: Repubblica.it)