(corriere.it - CIRCO MASSIMO di M.De Luca) La Roma tampona l'emorragia ma non pare guarita. Il Napoli, da dominato a dominatore,
news as roma
E i tifosi non stanno a guardare
(corriere.it – CIRCO MASSIMO di M.De Luca) La Roma tampona l’emorragia ma non pare guarita. Il Napoli, da dominato a dominatore,
si lascia sfuggire in extremis una vittoria che avrebbe avuto valore enorme nell'ultima rincorsa alla Champions. Il pareggio dell'Olimpico lascia l'amaro in bocca a tutti, compresi i tifosi che, ormai, non accettano di star solo a guardare, a Roma come altrove, e invocano un faccia a faccia con la squadra. Totti, muto e impietrito, offre la sua, di faccia alla rabbia della curva. Ma la deriva che il rapporto fra squadre e giocatori sta prendendo, a Genova come a Roma (e poi dove ancora ? I cattivi esempi trovano sempre schiere di imitatori) appare francamente sconcertante.Il pubblico, un certo pubblico, vuole praticamente scendere in campo con uno snaturamento dei ruoli che rischia di essere pericoloso.
Il 2-2 lascia Luis Enrique sul banco degli imputati. La piazza ha esaurito la pazienza. La società, no. Anzi, come ha inequivocabilmente ribadito il d.g. Baldini, è tutta dalla sua parte. L'argomento forte della giornata è: col Napoli (non un avversario qualsiasi) la Roma ha giocato forse il miglior primo tempo dell'anno. Vero. Ma, purtroppo per Enrique, sembra che le partite durino 90' e i campionati 38 partite. Giocar benissimo la metà di un match e la metà di una stagione non può gratificare una piazza come quella romanista. Sono spiazzanti le continue metamorfosi giallorosse, in positivo e in negativo, da una giornata all'altra. Ma di certo, arrivati a 270' dalla fine,cosa sia e come sia davvero la Roma, non s'è ancora capito. Si sono intraviste potenzialità straordinarie. Ma si è anche registrata un'incompiutezza di fondo che non può non allarmare.
Il Napoli, brillantissimo nel riprendersi la partita dopo un primo tempo intimidito, potrebbe rimpiangere molto quel gol del pareggio concesso a Simplicio. Nell'incertissima volata per l'ultima poltrona-Champions, che a furia di occasioni sprecate da tutti ha rimesso in pista anche la peggior Inter degli ultimi anni, la vittoria sfumata nel finale avrebbe fornito una spinta notevole. La squadra però è viva e denuncia una gran voglia di lottare, ché troppo dolce è il ricordo delle notti europee di quest'anno per rinunciarci a cuor leggero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA