(di Marco Cruciani)?Brutta battuta d?arresto. Dopo il 4-1 di Napoli per la Roma ? il momento di rimettere insieme i pezzi e ripartire. L?anno solare si era chiuso nel migliore dei modi con la vittoria contro il Milan che ricacciava i rossoneri a distanza di sicurezza. La befana ha portato solo carbone ai giallorossi, schiacciati sotto i colpi di Cavani nella trasferta del San Paolo. E? una sconfitta che fa male. Quello con gli azzurri era uno scontro diretto da non fallire per testare le reali ambizioni della Roma in questa seconda parte di stagione. Il ko interrompe una mini striscia positiva segno di come la squadra di Zeman avesse invertito il trend nelle ultime settimane. Ma c?? ancora tempo per dimostrare che questo ? stato solo un incidente di percorso. La prossima destinazione ? Catania, dove la Roma affronter? gli etnei in quella che sar? la sua quinta trasferta nelle ultime sette gare.
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Dubbi sul futuro di Stekelenburg. Si ferma Romagnoli
(di Marco Cruciani)?Brutta battuta d?arresto. Dopo il 4-1 di Napoli per la Roma ? il momento di rimettere insieme i pezzi e ripartire. L?anno solare si era chiuso nel migliore dei modi con la vittoria contro il Milan che ricacciava i rossoneri a...
TRIGORIA ? La sconfitta contro il Napoli ? parsa pi? larga, nel risultato, di quanto non avesse fatto vedere il campo. Ma Zeman non ci. Il tecnico boemo non ha digerito il ko di domenica scorso e ha diretto una seduta di allenamento particolarmente pesante, contraddistinta da lavoro aerobico. I giocatori, nel corso della sessione, hanno corso lungo il perimetro del centro sportivo dietro a una minicar guidata dai collaboratori del tecnico boemo. Ma, per quanto particolare, non ? finita qui. Nella seconda parte si sono rivisti a Trigoria i gradoni, utilizzati per il potenziamento degli arti inferiori. Assenti dal campo Perrotta, causa influenza intestinale, e Piris, colto dall?influenza. Pi? grave di quanto previsto, invece, lo stop per il giovane difensore Romagnoli, sottoposto a un esame ecografico che ha evidenziato una lesione di primo grado al retto femorale sinistro con prognosi di 15-20 giorni.
MERCATO - Senza un?offerta congrua Stekelenburg non lascer? la Roma durante la finestra di mercato invernale. E? il messaggio spedito dalla dirigenza giallorossa al giocatore e al suo agente Rob Jansen. Il portiere olandese, dopo aver perso il posto tra i pali con l?arrivo dell'uruguaiano Goicoechea nella Capitale, su espressa indicazione di Zeman, non ha nascosto a Trigoria la sua delusione per una situazione insoddisfacente a livello professionale, che per? potrebbe protrarsi sino al termine della stagione. La Roma, infatti, da un lato sta cercando di spronare Stekelenburg a lottare per convincere Zeman a riaffidargli la maglia da titolare, dall?altro ha per? chiarito che senza un?offerta soddisfacente non lo lascer? partire a campionato in corso. Sull?olandese, d?altronde, al momento a Trigoria si registrano solo un paio di sondaggi da parte del Milan e soprattutto del Fulham, allenato dal connazionale Jol, ma scarseggiano le offerte ufficiali. Anche per questo Jansen, parlando con i manager romanisti (che per cautelarsi si sono per? informati su Sorrentino del Chievo, seguito anche da Palermo e l'Inter), non ha potuto forzare pi? di tanto la mano.
La Roma intanto blinda Osvaldo e Destro, cercati rispettivamente da Bayern Monaco e Milan. Il giovane centravanti, nel frattempo, si scusato di fronte alla squadra dopo le tante occasioni fallite nella sconfitta di Napoli: ?E? stata colpa mia. Scusate?. Questo avrebbe detto l?attaccante di Ascoli.
Sul fronte allenatore, si riapre un discorso suggestivo riguardo la possibilit? di vedere Josep Guardiola. Le voci si rincorrono da qualche mese, ma, per onor del vero, non sono mai state supportate dai fatti. Questa volta l?ex-tecnico del Barcellona ha annunciato il suo ritorno in panchina, e di conseguenza ? stato accostato alla Roma. Come se i giallorossi, soprattutto nella situazione in cui si trovano adesso, potessero rappresentare uno stimolo talmente importante da rifiutare le offerte faraoniche che gli sono state recapitate fino ad oggi. A parte la grande amicizia con Franco Baldini, quindi, le chance di vedere ?Pep? nella Capitale restano vicine allo zero. Ne sono convinti anche i bookmakers che non inseriscono la Roma nel lotto delle papabili ad essere la prossima squadra del tecnico ex Barca. Un sogno, probabilmente destinato a restare tale.
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