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Delio Rossi: “Non è una finale è solo una partita. Totti? Impossibile prescindere da lui”

Vigilia di Fiorentina-Roma, in sala stampa ecco il mister viola Delio Rossi, queste le sue parole: “In tutte le società civili ci sono delle regole e delle sanzioni, adesso questo é l’ultimo dei pensieri. La prima volta si può...

Redazione

Vigilia di Fiorentina-Roma, in sala stampa ecco il mister viola Delio Rossi, queste le sue parole: "In tutte le società civili ci sono delle regole e delle sanzioni, adesso questo é l'ultimo dei pensieri. La prima volta si può sbagliare, la seconda no. Se ci sono delle regole e certe cose vanno a danneggiare l'immagine della Fiorentina non transigo su queste cose.

Magari dirò che quel giocatore ha il raffreddore ma ci saranno delle punizioni. Quando ci sono dei problemi, devi prendere una decisione. Della Valle é dispiaciuto di questa situazione, chi sbaglia non é degno di stare in società, ma questo vale in generale. Della Valle é venuto per far sentire la vicinanza della società. Mi ricordo più le sconfitte che le vittorie, adesso penso alla partita di domani, non si deve pensare troppo al passato. Il futuro é la Fiorentina, la Roma é una squadra di qualità. Dobbiamo dimostrare di essere forti e concentrati. Sono convinto che i giocatori dal punto di vista del campo stanno cercando di metterci qualcosa, ma é la base. Come hanno recepito i giocatori la mia cultura del lavoro? Questo tempo mi serve per mettere a regime i giocatori, ho sempre mille dubbi, sono convinto che il modulo non deve essere fisso, non cambieremo sempre però dobbiamo adottare le varianti. Ho un'idea ma devo fare presto e bene.

Credo nel lavoro, l'ho già detto diverse volte. Magari ci metterò di più ma otterrò qualcosa. Certi giocatori adesso stanno meglio, altri stanno peggio, tutti stanno cercando di mettersi in linea, però non dobbiamo fare la lista dei buoni e cattivi. Gila deve ritrovare la condizione fisica ottimale, ma é un giocatore importante. Poi sta a me valutare come stanno, io non valuto in base a quanto ha vinto un giocatore o meno. Io non penso che Luis Enrique si diverta a cambiare la formazione, magari perché non ha le idee chiare, a Barcellona poi c'é una cultura diversa. Se non hai la benzina, non riesci a tirare fuori le qualità. A Palermo la squadra cercava di fare la partita, ho visto anche qualche segnale positivo. Mi auguro che la squadra giochi con serenità, dando il massimo. Questo mi interessa adesso, non altro. Quando ci metti la faccia rischi sempre, questo non vale solo per la Fiorentina ma anche per la Roma. Questo non é il verdetto finale, ma una partita. La classifica condiziona poi l'approccio che hai alla gara. Totti? Se sta bene lo metterei sempre in campo, però é difficile parlare di un giocatore di un'altra squadra. Se sta bene lo vorrei sempre, non si può prescindere da Totti. L'entusiasmo va di pari passo con i risultati, la fiducia non é venuta meno. Non posso chiedere ai tifosi una fiducia a scatola chiusa. Vorrei che si stesse vicino alla squadra nei 90', finché si gioca la squadra si ama. Sono una persona curiosa, ho dubbi, continuo ad essere curioso della situazione".

 

FONTE violanews.com