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Difesa a pezzi. Heinze l'unico punto fermo

(Ansa) – Danni collaterali. La sconfitta di Siena, oltre a rappresentare la prestazione peggiore offerta dalla Roma in stagione, e allontanare la zona Champions League, ha lasciato in eredita’ a Luis Enrique anche una bella gatta da...

Redazione

(Ansa) - Danni collaterali. La sconfitta di Siena, oltre a rappresentare la prestazione peggiore offerta dalla Roma in stagione, e allontanare la zona Champions League, ha lasciato in eredita' a Luis Enrique anche una bella gatta da pelare nel reparto arretrato.

La difesa, infatti, e' uscita a pezzi dalla sfida del Franchi a causa dell'infortunio di Juan e dell'ammonizione di Kjaer, che sara' squalificato. Il brasiliano alla ripresa degli allenamenti a Trigoria non ha lavorato assieme ai compagni (seduta fisioterapica per un problema all'anca) e resta in dubbio per la sfida in programma domenica pomeriggio all'Olimpico contro il Parma.

La fragilita' muscolare di Juan, d'altronde, non e' piu' una novita', ma in questa stagione la situazione si e' fatta piu' eclatante: col cambio di Siena, infatti, il centrale e' stato sostituito in 4 delle 13 partite in cui e' stato impiegato, ovvero piu' del 30%, dato piu' alto in assoluto tra i difensori della Serie A. Per quanto riguarda Kjaer, invece, il problema e' innanzitutto mentale poiche', come si sottolinea da Trigoria, le qualita' fisiche del giocatore non sono in discussione. I continui errori dell'ex Wolfsburg, arrivato in prestito e ancora da riscattare (serviranno ben sette milioni di euro, da aggiungersi ai tre gia' versati), non solo hanno sottratto punti alla Roma, ma l'hanno anche portato spesso a finire sul taccuino dell'arbitro per ammonizioni ed espulsioni.

Il cartellino giallo rimediato a Siena, in particolare, fara' scattare lo stop da parte del giudice sportivo, e quindi Luis Enrique si trovra' nella condizione di poter contare esclusivamente su Heinze. L'argentino, giunto nella Capitale a parametro zero, si sta rivelando come uno degli acquisti piu' azzeccati dal ds Sabatini per rapporto qualita'/prezzo. Da quando il 33enne connazionale Burdisso ha alzato bandiera bianca per il grave infortunio al ginocchio, e' stato Heinze a ereditarne il ruolo di leader del reparto. E i numeri non lasciano alcun dubbio: con 17 presenze in campionato (oltre alle due in Coppa Italia) risulta essere sia il difensore piu' utilizzato da Luis Enrique sia, in generale, il quarto uomo con piu' minuti in assoluto (alle spalle di De Rossi, Stekelenburg e Pjanic). Dati che consentiranno presto a Heinze di brindare al rinnovo di contratto che scattera' automaticamente alla 25/a partita ufficiale (col medesimo stipendio da 1,2 milioni di euro lordi).

E domenica col Parma l'argentino potrebbe ritrovarsi a far coppia in difesa con De Rossi, gia' compagno di reparto in occasione del pareggio interno con la Juventus. 'Capitan Futuro', scontato il turno di squalifica, tornera' quindi a tappare le falle del gioco di Luis Enrique, eccessivamente vulnerabile ogni qualvolta il regista e' stato assente. A meno che l'asturiano non decida di sorprendere ancora una volta ripescando dalla naftalina Cassetti, scomparso dalla circolazione dal 25 novembre scorso. E magari convocando anche l'oggetto misterioso Marquinho (che vestira' la maglia numero 7 lasciata libera da Pizarro), arrivato dal Brasile lo scorso 4 febbraio e presentato ufficialmente solo domani.