Destro: “Felice di aver scelto la Roma. Zeman è l’ideale per me. Totti è un esempio”

L'attaccante della Roma Mattia Destro è stato intervistato da SkySport.Mattia come te lo immagino il tuo esordio all'Olimpio domenica davanti a 50000 persone?

Speriamo in un bell'esordio e speriamo di fare una gran partita davanti a tutti quei tifosi.

Segnare in nazionale cosa significa per te?

Il primo gol in nazionale è stata una gioia. Sin da bambino sogni di giocare con la maglia azzurra e di segnare.

Il più contento per i tuoi gol era Osvaldo? Che rapporto avete voi due?

Un bellissimo rapporto. E' un bravo ragazzo e mi trovo bene con lui fin da subito. Sono molto contento di aver instaurato un bellissimo rapporto con lui.

La Juventus è sempre la squadra più forte secondo te?

E' la squadra da battere anche perchè ha fatto un'ottima campagna acquisti.

Tu hai vinto tutto a livello giovanile con l'Inter in coppia con Balotelli. Sarà questa la coppia in Brasile?

Io ce la metterò tutta, poi questa domanda dovrete farla a mister Prandelli. Comunque ci sono grandissimi attaccanti che stanno giocando in questo campionato, e poi Mario è un fenomeno. Quindi io in questi anni mi dovrò impegnare molto per migliorare.

A proposito di grandi attaccanti, giocare con Totti cosa significa per un giovane come a te?

Significa avere un esempio che puoi vedere giorno dopo giorno. Allenarsi con lui ti fa vedere il modo in cui si allena e le sue qualità.

Di De Rossi cosa osservi?

Come giocatore non sono io a giudicarlo, lo conoscete tutti. Mi ha colpito molto la persona: è umile, si è messo a disposizione dei giovani ha legato con tutti.

E Zeman invece che tipo è?

E' un mister di poche parole.Però quando parla si fa sentire.Stiamo cercando in questi giorni di seguirlo il più possibile e speriamo appunto di fare un grande annata.

Parlavamo di grandi squadre come Juve e Inter che ruotavano intorno al tuo nome, come mai alla fine hai scelto la Roma?

E' stata una scelta che avevo in mente da tanto tempo e appena mi è capitata l'occasione ho detto di si. Ho atteso un po' perchè comunque era una decisione importante, la prima che mi è capitata, soprattutto dopo un'annata in cui ho fatto bene. Ero convinto di venire qui.

 

Che obiettivi volete raggiungere quest'anno?

Parlare di obiettivi è un po' presto. Però per come stiamo lavorando e per il progetto spero veramente di fare belle cose a Roma.

Hai parlato di Roma squadra. Parliamo di Roma città.Ti è piaciuta?

Sinceramente ho visto poco la città perché sono andato poco in giro. Però spero di riuscire presto a visitare questa città stupenda e conoscere il tifo. Sono i tifosi che ci danno la forza per affrontare ogni partita.