Roma, Del Vescovo: “Manolas ha un problema all’adduttore sinistro. Prognosi sette giorni” – COMUNICATO

In questi giorni si sono sparse voci allarmanti sullo stato di salute di Kostas Manolas e Riccardo Del Vescovo, medico sociale giallorosso, è intervenuto a Roma Radio per fare chiarezza. Queste le sue parole.

Tante illazioni sui giocatori della Roma, specie su Manolas.

Kostas ha un infortunio muscolare al grande adduttore sinistro che consente la chiusura verso l'interno della coscia. È un infortunio limitante ma l'entità del danno non è grave. Alla fine dell'allenamento di mercoledì ci ha riferito di un fastidio in quella zona. In questi casi viene raccolto il dato e, successivamente, si procede con trattamenti volti a valutare, nelle ore successive l'evento, l'entità dell'eventuale lesione. Nel caso specifico tutti i test clinici sono risultati positivi, quindi lo staff ha optato per far svolgere al ragazzo del lavoro individuale per poi svolgere esami strumentali che hanno evidenziato un edema che è espressione di un sanguinamento. L'edema è diffuso ma l'ematoma non è marcato. La lesione rientra in quello che noi chiamamo stiramento muscolare. Va gestito prudententemente ma da bollettino l'atleta potrà rientrare tra circa sette giorni. Kostas ha seguito il normale protocollo che seguiamo in ogni situazione riguardante infortuni muscolari. 

Manolas soffre di pubalgia?

Kostas soffre di questa patologia come ne ha sofferto tutto l'anno scorso. A volte ha lavorato individualmente perché abbiamo delle indicazioni che ci permettono di capire quando un po' di riposo serve al fisico dell'atleta. La pubalgia di Manolas è una patologia cronica che a volte reca più fastidio, altre meno. Il nostro compito è renderlo disponibile per le partite quindi va gestita. L'atleta in questi casi è un paziente che dà il suo assenso ai vari trattamenti che gli vengono proposti. In questo siamo in totale sintonia con lo staff tecnico, anche nell'aspetto preventivo e non è sempre facile trovare terreno fertile in questo ambito. Noi medici non dobbiamo fare nulla che non ci riguarda e molte volte il lavoro individuale ci permette di far arrivare gli atleti a rendere nelle partite ufficiali.

Su Ruediger e Nura.

I loro infortuni richiederanno tempo. Ora si stanno godendo le vacanze che non hanno potuto fare prima perché si sono sottoposti ad intervento chirurgico e poi sono venuti a Pinzolo. La loro presenza nel ritiro è stata fondamentale per noi e per il loro percorso di recupero. Hanno accettato i nostri consigli. Ritorneranno a lavorare con noi i primi di agosto.

La Roma, attraverso il sito ufficiale, ha pubblicato il comunicato con le parole del medico sociale a Roma Radio ribadendo lo stop di sette giorni per Manolas.

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