(Ansa) - Alex Del Piero e Francesco Totti nella galleria degli ''intramontabili''. Nonostante l'eta', continuano a essere decisivi in campo.
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Totti e Del Piero: gli Highlander del gol
(Ansa) – Alex Del Piero e Francesco Totti nella galleria degli ”intramontabili”. Nonostante l’eta’, continuano a essere decisivi in campo.
Pinturicchio firma la vittoria sulla Lazio giocando all'Altafini, il Pupone mette il sigillo nel 3-1 con cui la Roma ha battuto l'Udinese. Due 'vecchietti' terribili Del Piero e Totti. L'elisir di lunga vita, calcisticamente parlando, ha avuto molti volti nella calcio.
Del Piero, 37 anni, e Totti, 35, recitano il ruolo degli ultimi 'highlander'. Ma non sono i soli. In campo internazionale ci sono lo scozzese Ryan Giggs e lo spagnolo Raul. Il primo, 38 anni e mezzo, e' il simbolo del Manchester United dell'era Ferguson. Lo scorso anno fece ancora la differenza nella semifinale Champions regalando due assist decisivi. Ma il record assoluto, probabilmente inarrivabile, resta quello di Stanley Matthews: gioco' fino a 50 anni, ritirandosi nel 1965, anche se non fu una bandiera (si divise tra tra Stoke City e Blackpool).
Degli italiani in attivita' il piu' titolato e' Pippo Inzaghi. A 34 anni segno' una doppietta nella finale di Atene vinta dal Milan contro il Liverpool. In quel magico 2007 suo anche un gol contro il Siviglia nella Supercoppa Europea e due delle quattro reti contro il Boca Juniors nella finale del Mondiale di club. In serie A simbolo di longevita' e' Dino Zoff, campione del mondo nell''82 a 40 anni e ritiratosi a 41, dopo aver legato quasi tutta la carriera alla Juve.
Paolo Maldini diede l'addio al Milan a quasi 41 anni. Ma un tempo erano molti di piu'. Silvio Piola, il piu' anziano goleador su azione del campionato italiano (40 anni, 6 mesi e 9 giorni, in Novara-Milan del campionato 1953-1954), Giuseppe Meazza, considerato da molti il piu' grande calciatore italiano di tutti i tempi, che si ritiro' a 37 anni. Senza dimenticare Gianni Rivera, altra bandiera milanista, o Roberto Boninsegna (il primo appese gli scarpini al chiodo a 36 anni, il secondo a 38). Tra i vecchi bomber senza tempo anche Hubner e Toto' Di Natale, entrambi capocannoniere a 34 anni (l'udinese e' in corsa anche quest'anno dopo avere vinto le ultime due classifiche cannonieri e prova ad agganciare il tris di Platini).
Ma il 'vecchietto' che oggi tutti ricordano di piu', per via di Del Piero, che sembra ripercorrerne le orme, e' Jose' Altafini. Quando nel '72 approdo' alla Juve assieme a Zoff aveva gia' 34 anni, ma questo non gli impedi' di far impazzire ancora i tifosi con i suoi gol, entrando in corsa, spesso magari per pochi minuti, che pero' gli bastavano sempre per segnare. Accadde nel '73 nel rocambolesco scudetto vinto all'ultima giornata dai bianconeri, grazie al crollo del Milan di Nereo Rocco a Verona e al ko della Lazio a Napoli. Il brasiliano all'Olimpico segno' l'1-1 alla Roma, prima del 2-1 di Cuccureddu. Ancora Altafini fu protagonista dello scudetto '75 segnando il 2-1 sul Napoli, la sua ex squadra. E i tifosi partenopei lo chiamarono 'core 'ngrato'. Cosa che non si sognerebbero mai di fare i tifosi di Juve per Del Piero.
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