Delneri: “Questa Juve se ritrova il ritmo è capace di tutto”

Ecco le parole di Delneri ai microfoni di Sky e Mediaset Premium,RAI al termine di Roma-Juventus 0-2.

DELNERI A SKYUn anno dopo Delneri castiga ancora la Roma, lo scorso anno con la Sampdoria, quest’anno con la JuventusAnche lo scorso anno era una partita molto importante per noi. Abbiamo fatto molto bene e sono contento.Ha cambiato il modulo questa sera, abbiamo visto davanti come funzionava bene Krasic-Pepe con poi Matri che faceva da terminale offensivoMancando Del Piero, era la carta che dovevo giocarmi. Inizialmente ho visto che la Roma ci stava mettendo sotto poi ho spostato Krasic dopo mezz’ora e le cose sono cambiate.Ieri ha detto: “se vinciamo a Roma torniamo in corsa per la Champions” è vero?Io parlavo di Europa, però se la squadra ritrova il suo ritmo può essere capace di tutto. Stiamo crescendo sia con i giocatori che come i risultati.Lei ha detto “Matri terminale fantastico” , cos’ ha di particolare Matri rispetto a Pazzini che ha allenato fino lo scorso anno?Matri ha più profondità, Pazzini è più uomo d’area. Entrambi sono giocatori “terminali” ma con caratteristiche diverse. Matri è più freddo rispetto Pazzini davanti alla porta.Ha colpito molto la personalità e l’intera partita di Grosso che è stato fondamentale nei due goal. Stasera è stato il miglioreGrosso sono due settimane che sapeva che stasera avrebbe giocato. L’ho visto molto motivato negli allenamenti. Un giocatore che ha vinto i Mondiali non può di colpo essere diventato un estraneo nel mondo del calcio. Anche Marco Motta stasera ha giocato benissimo bloccando Vucinic.Storari nel fine partita è sembrato un po’ polemico col fatto che sta spesso in panchina e non giocaIo ho più rispetto per chi sta in panchina rispetto per chi gioca. Oggi ha dimostrato di essere un uomo vero, che lavora. Lo ringrazio per oggi.

DELNERI A MEDIASETLo scorso anno grande vittoria con la Samp contro la Roma, quest’ anno alla guida della Juve un altro successo contro i giallorossi: grande risultato quello di oggi per la sua Juventus.Il mio è un gruppo fanststico che lavora bene, siamo in grado di battere chiunque ed a volte paghiamo dazio. Con questo spirito, se la squadra non ha intoppi, faremo bene fino alla fine.Si è imbufalito durante il primo tempo con Krasic…Lui andava via spesso da solo e noi avevamo preparato la gara sugli esterni. Abbiamo trovato il goal, il primo, in questo modo. Lui sta imparndo al primo anno in Italia e si è messo al servizio della squadra per diventare un giocatore completo.Cosa fare con Storari? E se volesse andar via l’ anno prossimo?Abbiamo due portieri fantastici, lui è importante per la Juventus. Non credo che andrà via, è un uomo serio, che lavora bene ed è importante per lo spogliatoio.. Lui ha un contratto con la uventus e dovrebbe pensarci due volte prima di andare via.Sulla frase che ha detto “solo un cieco non vede cosa sto facendo…”, come commenta?Io ci vedo molto bene, so di avere due ottimi portieri. Lui mi dice sempre che si allena con tanta dedizione ma io ho da fare una decisione importante con due giocatori ottimi, come con altre persone in altre ruoli, ad esempio Marco Motta che oggi è andato benissimo. Giocatori così me li tengo ben stretti ed il rapporto umano con loro è sincero.Sognate ancora il quarto posto?Dopo oggi ci siamo avvicinati di più all’ Europa ma non è facile. Abbiamo molti incontri difficili e tanta strada da fare. Lavoreremo sempre con grande intensità e rstasera accogliamo gli applausi dei nostri tifosi perché è giusto così.Come mai la Juventus contro i grandi club fa delle grandissime partite e contro le medio-piccole si perde?Quando un gruppo cambia molto, come il nostro, va incontro a delle situazione sconosciute. Può capitare qualsiasi cosa, contro le piccole squadre è comunque sempre difficile giocare. Questa Juventus può mettere le basi per un prossimo anno importante dopo questa stagione di difficoltà. Siamo consapevoli che stiamo lavorando bene ma anche che ci vuole del tempo per trovare gli ingranaggi giusti. Stiamo parlando tra l’ altro di un club che fornisce alla Nazionale diversi calciatori… I più giovani che giocano in questo gruppo devono imparare a confrontarsi con la nostra realtà e a sopportare le pressioni.Grande partita tatticamente della Juventus, il ruolo fondamentale è stato di Felipe Melo a centrocampo, così come quello di Matri e Grosso, senza tralasciare gli altri.E’ stata la voglia che ci ha portato a questo successo, la voglia di tutti però. Oggi Grosso ha fatto fare un goal a Krasic da esterno puro ed allo stesso tempo ha chiuso benissimo sull’ attacco giallorosso. Adesso strutturalmente e tatticamente abbiamo trovato l’ equilibrio giusto. Il campionato è ancora lungo e difficile ma possiamo fare qualcosa di importante.Felipe Melo su Twitter le ha dedicato la vittoria.Mi fa assolutamente piacere. Nel gruppo c’è grande intesa e siamo molto uniti, stiamo crescendo e sono contento della rosa che ho a disposizione.

DELNERI ALLA RAI

Partita perfetta soprattutto nel secondo tempo. Nel primo c’è stata sofferenza, poi tanti interventi.L’infortunio di Del Piero in qualche modo è servito nello schieramento di oggi?Ha dato modo di provare giocatori che hanno dato modo di fare bene

Attacco febbre a Buffon ha dato l’opportunità di giocare a Storari. Non avevo dubbi. Sono 2 giocatori di grande livello. Stima da parte mia. C’è grande sintonia. Quando sta fuori dispiace a lui e a me. Tra loro due è un bel da fare scegliere chi può andare dentro.

Risalgono le quotazioni per il prossimo anno?Credo Non siano mai scese.

Juve per i primi 20 min non riusciva ad uscire dall’area.Noi abbiamo creato ma anche la Roma.La Roma è una squadra di grandi calciatori e grandi campioni che può cambiare la partita in qualsiasi minuto. Abbiamo sofferto. Nel 2 tempo ci siamo espressi meglio. Abbiamo fatto 2 gol e forse potevamo fare anche qualcun altro.

Come mai la scelta di cambiare modulo ? Ho preferito dare un aiuto di più a Matri che era solo. Pepe e Krasic si adattano benissimo a fare la seconda punta, avendo un passato alle spalle.Come spieghi i momenti delicati della Juve nelle partite in casa?Abbiamo pagato dazio certe partite perché forse non eravamo pronti. La juve dà tanti giocatori alla nazionale. Per crescere ci si deve abituare a subire pressioni .nessuno costruisce niente in breve tempo. Magari potevamo avere 5 o 6 punti in più, con un po’ più di fortuna.Non manca un po’ di qualità per essere al pari di Milan, Inter e Napoli?Bisogna farla arrivare la qualità quando c’è tempo e possibilità.I nostri giocatori sono giovani. Motta sta imparando. Aquilani è nuovo. La Juve di sicuro ogni anno migliorerà la qualità.