De Rossi: “Mangiati nel primo tempo. Huijsen? Una scemenza, ma gli è costata il cambio”

Daniele De Rossi ha parlato ai microfoni di Dazn al termine del match vinto contro il Frosinone. Queste le sue parole:

DE ROSSI A DAZN

Al gol di Huijsen non ha esultato perché era arrabbiato per il primo tempo. Quando pesa vincere? “Pesa sicuramente vincere dopo quei 45 minuti. Primo tempo brutto, non mi è piaciuto, ero nervoso poi ho visto che lo hanno ammonito e lo ero ancora di più. Tenerlo in campo era un pericolo troppo grande. Non mi è piaciuto il primo tempo, non avevamo mai sofferto così dal punto di vista del gioco. Bravissimi loro, conosco Di Francesco, fa giocare le squadre ma non possono mangiarci così”.

Cosa ha detto ad Huijsen dopo il giallo e la sostituzione? “Non ho capito nemmeno ora cosa ha fatto per essere ammonito. E’ un peccato, non è niente di grave, è una scemenza. E’ giovane, ha l’età di mia figlia. In campo ne ho fatte di cavolate, non possono fargli la morale. Gli è costato 45 minuti in Serie A. Non è grave, la prossima volta non lo farà più”.

Quando avete il pallone tra i piedi avete le idee chiare, nel primo tempo invece avete guardato il Frosinone. “Ho fatto un po’ di casino io cambiando le caratteristiche del giocatore che era sotto la punta. Fino ad adesso aveva dato risposte positive avere una mezzala, oggi c’era Azmoun che è più offensivo. Si può fare ma va provata di più, ho sbagliato. Dobbiamo analizzarla. Il secondo tempo è il motivo per cui mi piace questa squadra".

La Roma ha un nuovo portiere titolare? “Abbiamo due portieri eccezionali. E’ l’unico ruolo dove voglio che ci sia chiarezza sulla titolarità. inizialmente era Rui l titolare, adesso per come sta giocando è giusto dare spazio a Mile che è giovane. Abbiamo fiducia in lui e ce l’avremo anche se dovesse abbassare il rendimento. Non può fare sempre queste parate”.

Come mai ha sostituito Lukaku? “Cambio tattico. Non mi piaceva insieme ad Azmoun. Questo è anche dato dal fatto che ha giocato sempre quest’anno. Abbiamo bisogno che sia fresco. Azmoun mi stava piacendo di più e ho tenuto in campo lui. Non è una bocciatura o niente, faccio l'allenatore e tengo in campo chi gioca meglio. Era difficile per lui con quel primo tempo. Avrei dovuto fare undici cambi dopo i primi 45 minuti ma quando succede questo è colpa dell’allenatore, non dei giocatori”.

Azmoun ha fatto un gioco diverso rispetto a Lukaku? “E’ un trequartista e un attaccante insieme perché sa giocare tra le linee. Volevo far giocare Aouar che ha grandissima qualità poi ho visto bene Serdar in allenamento e l’ho fatto giocare. Per giocare con due attaccanti serve più tempo. Mi è piaciuto come ha giocato soprattutto nel secondo tempo”.

Cosa c’è nelle sue vene per giovedì? “Sono felice di essere qui e vivere tutte queste prime volte. Oggi ero emozionato perché era la prima trasferta con il settore ospiti pieno. Ci tenevo anche da giocatore ma ormai era diventata abitudine. E’ un mondo nuovo che sto riscoprendo. Sono tutte serate che mi fanno sentire vivo. Finché durerà darò il 100% per farle diventare serate vincenti”.

DE ROSSI IN CONFERENZA STAMPA

Come nasce l'idea di giocare col 4-2-3-1? "Forse non è stata una scelta felicissima, è palese. Volevo giocare alla stessa maniera con Aouar al posto di Pellegrini, ma ho visto molto vivo Azmoun in allenamento. Ho provato a metterlo sotto, ho fatto io un po' di casino. Non puoi cambiare così tanto una cosa quando stava andando bene e hai solo un giorno per provarla. Ci credo nel lavoro e nel campo, non è sufficiente per provare. Meno male che ho giocatori forti che l'hanno sbloccata con una gemma. Nessuno ci aveva fatto soffrire così tanto, ma sono andati male tutti e 10".

Svilar ha preso ulteriore vantaggio su Rui Patricio? Huijsen? "Scommetterei sul loro futuro ad occhi chiusi. Non mi interessa l'età sul documento, continuerò a darglielo. Mile ha dato dimostrazione di sostanza, quando un portiere sta in stato di grazia lo vedi in una certa maniera, ma ci ha salvato nel primo tempo, ha giocato bene con i piedi ed è formidabile e avrà lo spazio che merita. Huijsen è favoloso, è capace di fare quello che ha fatto nel gol ma non può permettersi di essere soffice, morbido. Se può metterci quell'intensità diventerà uno a cui chiedere i biglietti per andare a vedere le finali di Champions. Non me la sono sentita di tenerlo in campo, un 2005 ammonito con lo stadio che lo fischia. Abbiamo sprecato un cambio, gli ho chiesto scusa. Ha fatto una scemenza, ha sbagliato, ha perso 45 minuti di Serie A ma ha imparato qualcosa".

Bove non ha giocato. "Non mi frusto o mi pento, faccio un'analisi. È molto importante per noi, ci serve sempre e ci servirà in futuro. Oggi ho fatto una scelta, non penso che avrebbe cambiato il primo tempo. L'ha preparata meglio Di Francesco, andavano tanto più forte e forse l'hanno pagata poi. Non vincevamo le seconde palle, facevamo un tocco in più, non penso che un giocatore in più avrebbe cambiato la sostanza".

Si è rivisto Smalling: come sta? "L'ho visto bene oggi e negli allenamenti. È un infortunio lungo, sono contento di tutti gli altri difensori. Ci sta dando segnali positivi, sta andando liscio e tranquillo come gli altri. Ovvio che non possiamo buttarlo dentro 90 minuti, non sappiamo se gli farà bene e andiamo avanti piano piano sempre concordando tutti con lo staff medico".

Su Angelino. "Mi piace molto. È un ragazzo fantastico, ha qualità da Serie A e da Roma. Può stare in qualsiasi squadra del mondo a livello tecnico, si sta adattando in fretta. Il nostro modo di costruire a tre lo penalizza, vorrei farlo spingere ancora di più perché sta anche meglio fisicamente. Lui perfetto, tatticamente dobbiamo trovare il modo per farlo spingere ancora di più. Ci aiuta dietro, ma perdiamo un giocatore fantastico dalla metà campo in avanti".

DE ROSSI A ROMA TV

Sul primo tempo: "Due tempi così diversi non possono andare bene. Il primo tempo è una roba brutta, nessuno ci aveva messo in difficoltà come il Frosinone, proprio dal punto di vista del gioco. Altre squadre ci avevano messo un po' alle corde in certi momenti con delle palle lunghe, spizzate, seconde palle, ma loro ci hanno mangiato sulla pressione, sotto il punto di vista delle trame difensive e offensive. Hanno giocato meglio e non meritavano di andare sotto però la squadra nel secondo tempo ha reagito bene, ha fatto una buona presa, era inevitabile che giocasse meglio del primo tempo. Forse quando cambi la formazione e metti due attaccanti di peso devi avere qualche giorno in più per provare.

Baldanzi, Azmoun, Svilar e il ritorno di Smalling che cosa lasciano di interessante? "Si analizza tutto con una vittoria e sembra tutto rosa e fiori però io devo analizzare la prestazione fatta nel primo tempo perchè non sempre ti dici bene e il portiere fa tutte quelle parate.

Servirà una grande Roma per l'Europa e un grande appoggio della gente come è successo oggi. "Si, la distanza con Roma era poca ma comunque ci hanno abituato a venire in tanti un po' ovunque. Me lo ricordo a Tromso, quindi sicuramente riempiranno lo stadio giovedì, spero che sia un Olimpico che faccia le fiamme, abbiamo bisogno di loro. È nelle nostre potenzialità passare il turno.

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