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De Rossi crede alla Champions. E per Lecce rebus centrocampo

(di Daniele Petroselli) Pensare partita dopo partita e poi fare i conti alla fine. Ma il Luis Enrique-pensiero sembra a questo punto della stagione ormai fuori moda, non solo tra i tifosi. Ed è Daniele De Rossi ad uscire finalmente allo scoperto,...

Redazione

(di Daniele Petroselli) Pensare partita dopo partita e poi fare i conti alla fine. Ma il Luis Enrique-pensiero sembra a questo punto della stagione ormai fuori moda, non solo tra i tifosi. Ed è Daniele De Rossi ad uscire finalmente allo scoperto, anche se non troppo.

TERZO POSTO SI - Intervenuto all’apertura dei giochi paraolimpici “Pasqua Paraolimpica” manifestazione sportiva per i disabili ad Ostia, il centrocampista giallorosso ammette che l’ultimo posto utile per la Champions comincia a fare gola, visto che le avversarie sembrano fare di tutto per mantenere in corsa la Roma. “Abbiamo continuato a crederci e non è cambiato nulla. Il fatto che abbiano perso anche Udinese e Napoli è un vantaggio ulteriore. Quanto ci carica il mister? Nè più nè meno di quanto facesse un mese fa. Lui ragiona partita dopo partita e adesso ci saranno ancora più stimoli, anche se non ce n'era bisogno, ma siamo lì vicino e bisogna continuare a pedalare”. Già, perché nonostante la cinquina rifilata al Novara la corsa della squadra all’Europa che conta sembra tutt’altro che semplice.

VERSO LECCE - Non convince ancora il gioco, così come la difesa, sempre più traballante. Di sicuro le assenze non facilitano il tutto, ma con il Lecce servirà maggiore concentrazione. E proprio per la sfida di sabato prossimo le notizie non sono proprio delle migliori. Se in difesa è possibile il rientro di Heinze, oggi in gruppo alla ripresa degli allenamenti, a centrocampo al momento sono solo tre i nomi: extra lavoro per un De Rossi ancora non in perfette condizioni, mentre accanto a lui Gago e Marquinho. Ancora in dubbio Pjanic, che ha svolto lavoro differenziato. Fermi ai box Greco e Simplicio, mentre per Totti stop precauzionale. Insomma ancora alcune incognite per una sfida che per i salentini sa di ultima spiaggia, come confermato dal ds Osti. Scalpita Bojinov, mentre a centrocampo dubbi su Obodo. Ma l’attenzione sarà tutta rivolta al duo terribile Cuadrado-Muriel.

MERCATO -Altra giornata ricca di indiscrezioni sul web riguardo ai possibili obiettivi di Sabatini. Nome nuovo quello del difensore centrale del Bayern Breno, già adocchiato poco tempo fa dalla Lazio. A confermare il forte interesse del ds giallorosso anche il procuratore Caliendo. E se Rivelino spera nel riscatto di Marquinho, sempre più apprezzato dalle parti di Trigoria, un altro suo assistito potrebbe diventare giallorosso. Si tratta di Danilo, centrale dell’Udinese e reduce da un’ottima stagione con i bianconeri. Il prezzo però oscilla intorno agli 8 milioni di euro e Sabatini in Friuli ha altri due obiettivi come Isla e Armero. Difficile portare a casa tutti e tre, ma in questo gioco potrebbero rientrare diversi primavera giallorossi. A centrocampo occhi puntati sui giovani del Partizan Markovic e Tomic, mentre davanti si segue la pista Destro. Per il giovane attaccante del Siena, 7 reti in stagione e a metà tra il club toscano e il Genoa, si parla di un rientro tra i Grifoni in caso di arrivo sulla panchina ligure di Sannino. Alla finestra però, oltre alla Roma, anche Inter e Juve, con i primi che parrebbero in vantaggio. E se la stellina del River Ocampos sembra ormai quasi persa (per lui PSG o Barcellona), il sogno di Pallotta e soci ha il nome di Suarez. Per il talentuoso e discusso attaccante del Liverpool si parla di una riduzione d’ingaggio (da 5 a 3 milioni) per venire nella Capitale. Ancora tante però le incognite su di lui, anche se la società sembra intenzionata comunque ad un colpo grosso nella prossima campagna acquisti. E l’uruguaiano sarebbe nella lista dei top player.

SOCIETA’ - Ma le manovre degli americani, al di là delle questioni di campo, continuano. Si fanno sempre più fitte le indiscrezioni sull’ormai imminente scelta della zona di Tor di Valle come la sede del prossimo stadio. Impianto da quasi 60mila posti, affidato al costruttore Parnasi, ma solo nelle prossime settimane dovrebbe arrivare l’ultima parola. Intanto è tutto pronto per l’accordo con la Mercedes Benz Italia, con la Roma pronta a promuovere nella Capitale la Smart elettrica. Insomma una Roma verde, non solo in campo.