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Dall’illusione Arsenal all’impresa Real: ecco tutti gli ottavi della storia romanista

Marco Prestisimone

La batosta non butta giù la Roma, che ci riprova nella stagione successiva; ancora una volta sulla sua strada il Manchester United, che viene prima sorteggiato nel gruppo F dei giallorossi, per poi incontrarsi nuovamente ai quarti. In mezzo c’è un secondo posto nel girone (proprio alle spalle del club di Ferguson), ma soprattutto l’impresa contro il Real Madrid agli ottavi: il 19 febbraio 2008, esattamente dieci anni fa, la Roma batte 2-1 i Blancos all’Olimpico con i gol di Pizarro e ancora una volta Amantino Mancini, che ribaltano il vantaggio iniziale di Raul. È solo la prima parte, perché al ritorno la banda Spalletti sbanca il “Bernabeu” con due colpi di testa: prima Taddei, poi nel recupero Vucinic rendono vano il gol ancora una volta di Raul. È una delle notti giallorosse più magiche in Europa.

Ai quarti ad interrompere i sogni ci pensa ancora una volta il Manchester United: dopo il 2-0 all’Olimpico firmato Rooney ed un giovane Cristiano Ronaldo, De Rossi all’Old Trafford sbaglia dopo mezz’ora il possibile rigore che avrebbe riaperto la sfida. I giochi li chiude il gol di Tevez e la Roma saluta nuovamente l’Europa dalla casa dei Red Devils.

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