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Dacourt: “Garcia è pronto per la Serie A. Bisogna vedere se avrà una squadra competitiva”

Olivier Dacourt, ex centrocampista giallorosso, ha espresso il suo giudizio sul neo allenatore della Roma Rudi Garcia e sul mercato del club capitolino tra cessioni ed acquisti, molti dei quali portano alla massima serie francese.

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Olivier Dacourt, ex centrocampista giallorosso, ha espresso il suo giudizio sul neo allenatore della Roma Rudi Garcia e sul mercato del club capitolino tra cessioni ed acquisti, molti dei quali portano alla massima serie francese. Queste le sue parole a gazzettagiallorossa.it:

Su Rudi Garcia?

“Ha fatto un lavoro eccezionale vincendo il campionato e la coppa con il Lille. Prima del suo arrivo non era una grande squadra, ce l’ha fatta diventare lui attraverso i risultati e lo sviluppo di giovani talenti come Hazard”.

E’ pronto per il calcio italiano?

“Si, può sicuramente allenare in serie A. Bisogna vedere però se avrà una squadra competitiva al suo servizio: puoi essere il più bravo, ma se la squadra non è buona… Non è un mago, ma si adatterà. Non dimentichiamoci che anche per lui questa è una nuova avventura”.

Lo conosci?

“Si, ho giocato contro di lui molte volte e conosco la persona. E’ un tipo tranquillo che dovrà essere bravo ad affrontare la piazza e l’opinione. Sono micidiali: puoi essere il più bravo, ma se i risultati non sono subito buoni, Roma ti ammazza. Spero per lui che saprà affrontare questi fattori, non ha nulla da perdere”.

Come impiegherà Daniele De Rossi?

“Sicuramente lo farà giocare più di Zeman. Daniele è un giocatore che può fare la differenza e sono convinto che la qualità non ha prezzo. E’ un giocatore importante per la Roma e l’Italia”.

Sembra ad un passo dall’addio…

“Daniele tutti questi problemi li conosce. Purtroppo, per il fatto di essere romano e romanista, viene trattato duramente  dal pubblico”.

Hai un messaggio per lui?

“A Daniele voglio bene, quando giocavamo insieme ha avuto sempre grande rispetto per i più anziani come me (ride ndr)”.

E Totti come sarà impiegato?

“Rudi sa che Francesco fa parte della storia di Roma. Avrà bisogno di lui sul campo e non solo. Spero possa dargli una mano”.

Su Digne?

“Digne non andrà a Roma, sta firmando per il Monaco. E’ un calciatore giovane, ma è bravo. Dicono che è il futuro della Nazionale. Dopo un anno di calcio non puoi dire questo, preferisco essere prudente”.

Su Capoue?

“E’ giovane ed ha qualità, ma in Italia il campionato è strano e difficile e per un ragazzo che non ha esperienza è complicato”.

Su Imbula?

“Ha fatto bene, ma non lo conosco troppo. Ci sono molte aspettative su di lui e tutta questa pressione non è una buona cosa. Secondo me è pronto, poi dipende da molte cose…”.