Per l’Italia c’è già passato. Non ha lasciato un segno indelebile anche perché aveva poco più di 20 anni e quell’Inter non era certo un top club. Poi però è finito a suon di milioni al Real Madrid, e pure qui le cose non sono andate benissimo tanto che il croato ha all’attivo un solo gol in 65 partite. Colpa pure di un ruolo tattico non meglio definitivo. Kovacic nasce, infatti, come trequartista ma è stato impiegato pure da mediano o regista davanti alla difesa. Ruolo che potrebbe ricoprire nel 4-3-3 di Di Francesco. La crisi con Zidane lo porterà lontano dalla capitale spagnola, Monchi ci pensa.