Conte: “Il campo ha reso giustizia. La Roma resta comunque squadra temibile”

Le parole di Antonio Conte ai microfoni di Sly al termine di Juventus-Roma 3-0.

CONTE A SKY

C'é tanta soddisfazione?

Quella deve essere sempre moderata, finché non si raggiunge il risultato. Sono delle tappe che ci possono avvicinare

Fossimo nel ciclismo, questo é il Mortirolo ed ora inizia la discesa?

No, manca una partita al termine del girone d'andata. Questi 8 punti sono importanti ma non devono diventare un'illusione e farci perdere la concentrazione.

Si stupisce ancora della sua squadra?

La crescita tattica e di mentalità, di partecipare alle due fasi. Stiamo migliorando molto, ci conoscono a memoria e quindi anche noi abbiamo cambiato qualcosina

Questa é una notte che la fa rimanere aggrappato alla Juventus?

Quelle sono cose fra me e la società. Quando parlo di calcio mi sento più a mio agio

Come sei riuscito a non far perdere la voglia di vincere?

La voglia di vincere é una mia filosofia e sto riuscendo a trasferirla ai miei giocatori. Ho giocatori che sanno cosa significa e tanti altri che hanno visto che vincere é molto bello. Per continuare a farlo ci deve essere umiltà e voglia di mettersi a disposizione. Gli attaccanti partecipano tutti alla fase difensiva e qui siamo migliorati Su Llorente Ci appoggiamo spesso a lui che dopo due mesi di apprendistato si é calato benissimo qui da noi. Ha fatto una grande partita

Che impressioni hai ricavato dal calcio di Garcia?

La Roma é un avversario temibile, con tanta qualità. Se oggi non la preparavamo nel modo giusto avremmo sofferto ancora di più

Avete cambiato atteggiamento...

Dovevamo cercare di limitare i loro punti forti. Il mio compito era questo, come lo abbiamo fatto contro il Napoli. Il campo ha reso giustizia

Perché in Champions non é stato possibile?

Da parte nostra c'é stato un pizzico di presunzione, abbiamo pagato il fatto di non aver azzannato l'avversario. Meritavamo di più però é un percorso che a livello d'esperienza ci farà crescere