Confermata la lesione per Dybala. Mourinho: “Arriveranno i gol”. Idea Aouar

Giornata di vigilia per la Roma che domani alle 18:45 affronterà il Real Betis nella quarta giornata del girone C di Europa League. In mattinata la formazione giallorossa ha svolto la rifinitura, aperta in parte anche alla stampa. Prima dell'inizio dell'allenamento, il tecnico giallorosso si è soffermato a parlare con Camara. "La tecnica è un po' nei piedi e un po' nella testa" si sente dalla voce dell'allenatore portoghese. Il mister ha parlato in conferenza stampa insieme a Roger Ibanez. Tante le assenze per José Mourinho alle quali si aggiunge anche Paulo Dybala che quest'oggi ha svolto gli esami strumentali per valutare l'entità dell'infortunio rimediato contro il Lecce. I medici hanno confermato la lesione al retto femorale della gamba sinistra. Da valutare ancora i tempi di recupero per l'argentino che spera ancora di prendere parte al prossimo Mondiale in Qatar, possibilità che al momento sembra piuttosto a rischio. Di certo con la Roma tornerà a gennaio e salterà così 9 gare tra campionato e coppe: Betis, Sampdoria, Napoli, Helsinki, Verona, Sassuolo, Ludogorets, Lazio e Torino. Una botta tremenda per Mou. Giornata di vigilia anche per il Real Betis e come di consueto, il tecnico Manuel Pellegrini, ha preso parte alla conferenza stampa: "Non ci aspettavamo di trovarci con nove punti alla terza partita perché i gironi di Europa League sono molto combattuti. Dobbiamo fare un'ottima prestazione domani perché di fronte a noi abbiamo una squadra molto difficile, sia lì a Roma che ora in trasferta". Questo il primo messaggio di Pellegrini che poi ha aggiunto un pensiero anche su Dybala: "La Roma ha una rosa forte, si è rinforzata molto quest'anno per fare cose importanti e non dipende solo da un giocatore. Cercheranno soluzioni senza Dybala". Non solo Pellegrini, in casa Betis ha parlato anche Sergio Canales che ha ribadito la volontà degli spagnoli di arrivare primi nel girone: "Non possiamo lasciarcelo scappare adesso. La squadra la scorsa settimana ha resistito molto bene alla pressione in uno stadio incredibile e ha meritato la vittoria". Nel pomeriggio sono arrivate anche le prime parole di Daniele De Rossi come nuovo allenatore della Spal:"C'è grande stima nei miei confronti, non faccio il finto umile. Tanta gente parla di me come un futuro buon allenatore però poi tanti hanno avuto dubbi sull'affidarmi una squadra". L'ex capitano giallorosso ha poi voluto ringraziare tutti i tifosi romanisti che lo hanno incoraggiato per l'inizio di questa nuova avventura: "Ho ricevuto tanto affetto, poi una piccola parentesi per i tifosi romanisti che mi hanno seguito tutta la vita e non smettono mai di mostrarmi amore, sanno che è reciproco". 

Roma, il centrocampo ha poche alternative: Pinto torna sul mercato

La Roma deve riscattare la sconfitta subita all'Olimpico contro gli spagnoli ma per farlo deve riuscire a ribaltare anche alcuni dati preoccupanti come quelli del centrocampo. L’assenza “devastante” di Wijnaldum ha obbligato Mourinho a rivedere il reparto ma non ha convinto Pinto e i Friedkin a prendere un altro titolare. Il risultato è che oggi la Roma è la squadra in serie A ad avere impiegato meno centrocampisti per più di un’ora di gioco. Oltre alla quantità fa discutere la poca varietà di caratteristiche del centrocampo giallorosso. Cristante e Matic sono due metronomi, bravi a dettare i tempi e a schermare. Molto meno a dare cambio ritmo o a ripartire in profondità. Proprio per tutti questi motivi, Tiago Pinto si sta iniziando a muovere per i possibili colpi nel mercato invernale. A gennaio potrebbe infatti ripartire l'assalto per Davide Frattesi, tanto cercato e voluto in estate.Il desiderio di Frattesi è sempre quello di tornare a Roma e poi c’è da considerare che il 30% dell’incasso andrebbe comunque a finire nelle casse romaniste. Gli altri nomi ipotizzati per rinforzare il centrocampo della Roma sono Aouar e Lukic. Il primo è in scadenza con il Lione. Il fantasista del Torino non è intenzionato a rinnovare con i granata, ma il suo cartellino potrebbe finire all’asta presumibilmente a giugno