Cochi: “Il derby? Ci saranno difficolt? ma non facciamo terrorismo psicologico

Queste le parole di AlessandroCochi?delegato alle politiche sportive di Roma Capitale riguardo al derby del 26 maggio valido per la finale di Coppa Italia rilasciate a Radio IES: "Capisco che il giorno derby sar? una giornata critica, ma non bisogna fare terrorismo psicologico. ? vero che non ? una partita adatta al clima familiare, ma non bisogna nemmeno strumentalizzare questa gara. Ripeto, non nascondo che quel giorno ci saranno molte difficolt? oggettive, come la contemporaneit? delle elezioni comunali. Non sar? una domenica tranquilla. Credo che verr? chiamato l'esercito, perch? ? stato chiesto un grosso rinforzo. I problemi ci saranno soprattutto fuori dallo stadio. A me dispiace quando i ragazzi vengono fermati, il tifoso quando viene fermato, viene trattato come il peggiore dei criminali. L'importante ? che tutto rimanga nei limiti dell'ordinario.

Ventisei maggio scelta migliore? A mio giudizio si poteva giocare di mercoled? 29, ma al "tavolo dei grandi" si ? deciso diversamente. I diritti televisivi hanno influenzato le decisioni della Lega. Prefetto e questura hanno almeno avuto la meglio sull'orario, anticipato alle 18. La sfida tra Juventus e Napoli, nonostante presentasse delle situazioni critiche, and? bene sotto il profilo dell'ordine pubblico. Ma quella partita non ? paragonabile al derby.?La suddivisone dei settori? ? stata presa la migliore soluzione con questa suddivisione dello stadio".

Cochi ha poi rivelato un retroscena legato ai rumors che circolavano nei giorni antecedenti e che parlavano di ipotesi esotiche come Pechino e Rio de Jainero: "La cosa positiva ? che non si giocher? n? a Pechino n? a Dubai. La moneta detta leggi e regolamenti nel calcio moderno e non nego che la Lega era molto attratta da certe situazioni.

L'offerta c'era ma alla fine si ? optato per la scelta pi? giusta. Non ? mai successo che si disputasse una finale di Coppa Italia tra le due squadre di Roma e nonostante le preoccupazione sull'ordine pubblico, ? giusto che i cittadini possano vedere la partita. Questa ? sicuramente una vittoria. Ora aspettiamo di vedere i prezzi dei biglietti e le modalit? di vendita. Da un decennio a questa parte, andare allo stadio sta diventando difficile".