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Chiusura Curva Sud, Grassetti: “Ingiustamente punitiva nei confronti dei tifosi”

Il presidente dell'Unione Tifosi Romanisti, a capo di tantissimi Roma Club, esprime ai microfoni di ForzaRoma.info la sua opinione personale sull'argomento che negli ultimi giorni sta interessando la tifoseria

Jacopo Aliprandi

Ieri il pensiero di alcuni tifosi, espresso in una nota, solidali con la Curva Sud squalificata dal Giudice Sportivo, e il mancato ricorso da parte di Pallotta. Oggi la parola passa ai Roma Club, e più precisamente a Fabrizio Grassetti, il presidente dell’Unione Tifosi Romanisti che nella circostanza parla solo a titolo personale mettendo in risalto gli aspetti giuridici della vicenda. Queste le sue dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di ForzaRoma.info

A mio parere la squalifica è ingiusta, perché trattandosi di responsabilità oggettiva – che è già un obbrobrio di per sé – se questa non viene applicata in tutti i casi in pari misura si hanno delle distorsioni. Mi riferisco al discorso degli striscioni esposti che non hanno avuto pari punizione: dopo la tragica morte di padre e figlio con lo scooter sulla Nomentana, dopo Roma-Bayern, è apparso lo striscione a Napoli “Roma -2”, oppure dopo l’infortunio di Strootman la scritta “Kevin crack, godo ancora”, gli striscioni bianconeri esposti durante il derby tra Juve-Toro “Superga… Solo uno schianto” e “Quando volo penso al Toro”, e ancora: la coreografia dei tifosi bergamaschi con migliaia di carri armati in polistirolo, ricordando la bravata fatta in estate con un carro armato vero che ha schiacciato un’automobile colorata di giallo e rosso, i cori antisemiti dello Juventus Stadium che hanno avuto come conseguenza solo un approfondimento di indagine di cui non si è saputo più niente, e la squalifica della curva juventina riempita da ragazzini (?) tristemente “sponsorizzati” che non hanno dato certamente buona prova di educazione, e tanto altro ancora. Che evidentemente la Roma non stia simpatica è certo, ma non è giusto che per i comportamenti di alcuni debbano pagare tutti, anche se mi rendo conto che finché non si trova un’alternativa alla responsabilità oggettiva è difficile trovare delle soluzioni. Però o viene applicata una pena uguale per tutti in casi simili o diventa una profonda ingiustizia. Non dico cose diverse da quelle che ha detto il presidente Pallotta, con il quale non sono però d’accordo in punto di diritto sulla mancata presentazione del ricorso a tutela della tifoseria, pur comprendendo le motivazioni che lo hanno spinto ad una decisione impopolare. Il muro contro muro in ogni caso è comunque da evitare perché non ha mai portato a nulla di positivo.

La società, che ha aperto in questo momento – inopportuno – la campagna abbonamenti, potrebbe a tutela dei diritti degli abbonati della Curva Sud far pagare una partita in meno od organizzare un’amichevole con l’ingresso gratuito ai possessori nel precedente anno della tessera del settore. Logicamente è solo un suggerimento.

Da segnalare poi l’anomalia dei Distinti lato Monte Mario considerati curva senza che i frequentatori possano accedere alla Curva Sud propriamente detta dalla quale sono separati da una barriera invalicabile. Quindi i tifosi che assistono alla partita in quella zona dello stadio sono penalizzati per comportamenti di una parte della Curva della quale non fanno e non possono far parte.

Mi sia consentito infine, nell’esclusivo interesse dei colori giallorossi, di auspicare da parte di tutti l'abbandono di ogni forma di violenza, anche verbale, e di concludere con un più che mai appassionato forza Roma, questa volta non a titolo personale ma dell’UTR tutta.”