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Chierico: “La rosa della Roma è all' altezza di risultati importanti”

Sfida cruciale quella in programma sabato sera al Friuli tra Udinese e Roma. Un incontro che può essere decisivo per la stagione di entrambe le squadre, in lotta per lo stesso obiettivo: la Champions. Odoacre Chierico, ex centrocampista di Roma e...

Redazione

Sfida cruciale quella in programma sabato sera al Friuli tra Udinese e Roma. Un incontro che può essere decisivo per la stagione di entrambe le squadre, in lotta per lo stesso obiettivo: la Champions. Odoacre Chierico, ex centrocampista di Roma e Udinese parla del momento giallorosso e del match alle porte.

Ecco un estratto della sua intervista.

La Roma vive un momento particolare, in cui sembra influire molto il cambio di proprietà in atto. Come stanno le cose trai giallorossi? "In realtà credo che il cambio di proprietà pesi fino ad un certo punto. Un giocatore quando va in campo pensa solo alla propria prestazione e al risultato della squadra. Non possono avere altre preoccupazioni anche perchè, comunque, a fine mese lo stipendio arriva puntuale. I mali della Roma sono altri".Quali? La rosa è una delle migliori di questo campionato: "La preparazione, la cultura calcistica. E' vero che la rosa della Roma è all'altezza di risultati importanti ed è certamente superiore a quella di Napoli, Lazio e Juve, tanto per fare dei nomi. Qui però ci sono state tante vicissitudini e teniamo presente che una squadra segue sempre il suo allenatore".Che oggi è Montella: "Lui è bravo, ma non ha l'esperienza e la capacità per guidare una squadra come la Roma. Non voglio criticarlo, ma a 37 anni non si può avere la maturità del grande tecnico. Sinceramente, nonostante tutti gli errori fatti da Ranieri, avrei continuato a puntare su di lui, se proprio non si poteva arrivare a Ancelotti o Spalletti. Ma purtroppo, anche i recenti fatti di esoneri lampo, hanno dimostrato che nel calcio c'è troppa gente che non sa nemmeno che direzione prendere".La Roma vista contro la Juve comunque ha lasciato a desiderare: "Diciamo che ha avuto anche un pò di sfortuna, anche se io non voglio credere alla sfortuna. E' vero però che l'allenatore ha sbagliato qualcosa nella gestione dei giocatori. Davanti mancava un terminale, che a 34 anni non può essere Totti che secondo me è una seconda punta e deve giocare alle spalle di un grande centravanti. Il discorso è che bisogna prendere gente che sa fare l'allenatore. Guardiamo anche cosa è successo all'Inter: nelle due gare cruciali della stagione il tecnico decide di mettere ben due giocatori fuori ruolo e perde prendendo ben 8 reti. Non ditemi che queste cose nessuno le vede!"A proposito di tecnici, Guidolin invece è uno che sa il fatto suo: "L'Udinese fa comunque bene perchè ha una famiglia alle spalle, i Pozzo, che lavora seriamente. Non per niente è diventata un modello nella gestione della squadra. Guidolin, poi, ha fatto tutto il resto. E' un allenatore di tutto rispetto e sta facendo una stagione straordinaria. Ho visto l'Udinese contro il Lecce: è andata male, ma ci sta una giornata storta. I friulani restano comunque a pieno titolo in lotta per la Champions"La Roma guarda spesso all'Udinese, in termini di mercato. Già la scorsa estate di parlava dell'interesse per Isla. Le piace? "E' un bel giocatore, potrebbe fare bene alla Roma, ma io per il centrocampo preferisco Inler. Inoltre mi piace molto anche Handanovic... se potessi portarne uno in giallorosso sceglierei Sanchez. Anche se, ad essere sinceri, se avesse la stessa età gli preferirei Di Natale".Pronostico? "Non ne faccio, ma voglio mandare un grosso in bocca al lupo ad entrambe le squadre".

(IlFriuli/udineseblog)