news as roma

Cessione Roma, Italpetroli: “Offerta DiBenedetto più competitiva. Ulteriori integrazioni per esclusiva su negoziazione”

IL COMUNICATO: Compagnia Italpetroli ha chiesto alla cordata americana guidata da Thomas DiBenedetto ‘‘di fornire alcune ulteriori informazioni e integrazioni alla propria offerta’‘ per l’acquisto di As Roma. E’...

Redazione

IL COMUNICATO: Compagnia Italpetroli ha chiesto alla cordata americana guidata da Thomas DiBenedetto ''di fornire alcune ulteriori informazioni e integrazioni alla propria offerta'' per l'acquisto di As Roma. E' quanto si legge in una nota congiunta Italpetroli Unicredit. ''Si prevede - e' scritto - che tali attivita' si possano svolgere in pochi giorni in modo da decidere a breve con quali modalita' definire un periodo di esclusiva finalizzato alla negoziazione delle condizioni definitive dell'operazione''.

IL COMUNICATO INTEGRALE

Facendo seguito al comunicato stampa diffuso questa mattina in relazione alla procedura di dismissione del pacchetto di controllo della AS Roma, Compagnia Italpetroli comunica che in data odierna si è svolto un incontro tra i soci, la Società ed i suoi advisors per l'esame ed una prima  valutazione delle cinque offerte pervenute.Dopo un'approfondita comparazione della documentazione ricevuta, l'esame si è concentrato sulla proposta formulata dalla società statunitense DiBenedettoAS Roma LLC che, in base alle informazioni allo stato disponibili, si presenta come la più competitiva. Compagnia Italpetroli ha chiesto al predetto offerente di fornire alcune ulteriori informazioni e integrazioni alla propria offerta. Si prevede che tali attività si possano svolgere in pochi giorni, in modo da poter decidere  a breve con quali modalità definire un periodo di esclusiva finalizzato alla negoziazione delle condizioni definitive dell'operazione.

LEGALE DIBENDETTO: "Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, siamo in attesa di un comunicato ufficiale. Finche' non c'e' una comunicazione ufficiale per noi non e' successo ancora nulla".

Sono queste le poche parole rilasciate all'ADNKRONOS, da parte di uno dei legali che ha assistito fino ad ora il consorzio statunitense guidato da Thomas R. DiBenedetto, nella trattativa per l'acquisto dell'As Roma. Oggi a Roma si e' svolto l'incontro tra Rosella Sensi, Attilio Zimatore presidente della Newco Roma, e Antonio Muto per Unicredit, per valutare le cinque offerte di acquisto del club giallorosso. Secondo le prime indiscrezioni l'offerta della cordata americana sarebbe la piu' accreditata. Ancora in fase di elaborazione il comunicato ufficiale relativo all'odierno incontro.

 

(republica.it - M. pinci) - Sembrava una riunione preliminare. Da oggi, invece, la gara per l’acquisto della Roma ha ufficialmente un solo favorito.

È bastato il primo vertice tra Unicredit, Rothschild e il Cda di Roma 2000 per arrivare alla scelta: l’offerta di Thomas di Benedetto e i suoi partner a stelle e strisce è stata ritenuta, come anticipa Mf Dow Jones, “la più idonea”.

Da domani, di fatto, la banca inizierà una trattativa esclusiva con il gruppo statunitense per chiedere ulteriori approfondimenti. Tempi brevi quindi: se non sorgeranno eventuali problemi di sorta (e a garanzia dell’offerta americana c’è la banca d’affari Piper Jaffray di New York) si definirà con questo soggetto il processo di vendita. E, per portarlo a termine, non dovrebbe occorrere molto. A breve è atteso un comunicato ufficiale con cui Italpetroli dovrà ufficializzare la scelta.

Una conferma indiretta arriva direttamente dall'amministratore delegato di Unicredit, Ghizzoni: "Se dobbiamo rimanere per un periodo azionisti di minoranza possiamo anche farlo, ma questo è un aspetto marginale". Un aspetto, però, previsto nella proposta di acquisto del gruppo americano, concordata proprio con la banca nel viaggio newyorkese del vice d. g. Fiorentino e del responsabile corporate Peluso. Ghizzoni, ha poi continuato spiegando i motivi della partecipazione della banca in un eventuale affare: "L'importante è avere un investitore serio e che l'offerta 'core' sia buona sia per noi che per la Roma". Quasi un'apertura ufficiale. Adesso, non resta che attendere.

MILANO FINANZA -  Nella riunione che si e' tenuta oggi tra Unicredit, l'advisor Rothschild e i componenti del Cda di Roma2000 (Rosella Sensi, Attilio Zimatore e Antonio Muto) l'offerta per l'As Roma presentata dal consorzio Usa, guidato da Thomas DiBenedetto, e' stata ritenuta la "piu' idonea".E' stato quindi deciso, secondo quanto si apprende, di avviare una trattativa esclusiva con la richiesta di approfondimenti al termine dei quali, se verranno condotti nella maniera richiesta, si entrera' nel vero e proprio processo di vendita.

CORRIERE DELLA SERA - La scelta è fatta. Dall´incontro in teleconferenza tra Unicredit, Banca Rothschild e il Cda di Roma 2000 (Rosella Sensi, Attilio Zimatore, Antonio Muto) è arrivato il nome di chi potrà trattare ´in esclusiva´ per l´acquisto della As Roma: è il gruppo bostoniano che fa riferimento a Thomas DiBenedetto. Manca ancora il comunicato ufficiale, atteso a breve, ma non ci dovrebbero essere più sorprese. Questo non significa che la Roma è stata venduta, ma che partiranno ulteriori approfondimenti per chiudere, possibilmente, in tempi brevi.L´ultimo ´giallo´ era legato alla smentita ufficiale fatta dal fondo sovrano Aabar di aver mai fatto un´offerta vincolante per la Roma. Nel pomeriggio, a Bruxelles, l'amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, aveva aperto una porta importante: «Se dobbiamo rimanere per un periodo azionisti di minoranza, possiamo anche farlo. L´importante è avere un investitore serio». Era una delle richieste del gruppo americano, che ha presentato un progetto di grande respiro per lo sviluppo sia della parte sportiva che di quella commerciale della As Roma.

SPORTMEDIASET - In uno dei palazzi più belli della Capitale, la sede romana di Unicredit, ha preso il via oggi pomeriggio l'ultima e decisiva fase per la cessione della Roma. Alla presenza di Rosella Sensi, collegata in video conferenza con i vertici di Unicredit, sono state aperte le cinque buste contenenti le offerte vincolanti d'acquisto. Di queste una è stata scartata, mentre tre sono apparse più convincenti, con i già noti nomi della famiglia Angelucci, del fondo statunitense guidato da Tom Di Benedetto e di un fondo lussemburghese scambiato nei giorni scorsi per quello Aabar di Abu Dhabi che, invece, non ha mai partecipato all'acquisto del club giallorosso.

Due ore e mezzo di video conferenza e alla fine, rigorose bocche cucite, a cominciare da Rosella Sensi. Dopo l'erroneo coinvolgimento del fondo arabo, infatti, la Consob ha chiesto ad Italpetroli, controllante della Roma, massimo rigore nel fornire gli aggiornamenti su questa tribolata cessione. Così, si va avanti solo attraverso comunicati ufficiali. l'a.d. di banca Unicredit, Ghizzoni poco fa ha confermato: potremmo rimanare come soci di minoranza. Una dichiarazione importante che conferma le indicrezioni che vogliono il fondo usa capitanato da Tom Di Bendetto come favorito sulla trattativa che sarebbe in esclusiva con la stessa Unicredit e Rosella Sensi.