(di Roberto Golino) La finestra di mercato invernale è giunta quasi al termine e la Roma, come confermano tanti esperti del settore, è la squadra che si è mossa meglio, colmando le lacune della prima squadra e assicurandosi i migliori talenti in erba del panorama calcistico internazionale. Il protagonista di questa straordinaria performance è Walter Sabatini, che dopo due anni di feroci critiche, gongola al pensiero di aver plasmato la creatura perfetta.
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C’è chi dice no…per andare alla Roma
(di Roberto Golino) La finestra di mercato invernale è giunta quasi al termine e la Roma, come confermano tanti esperti del settore, è la squadra che si è mossa meglio, colmando le lacune della prima squadra e assicurandosi i migliori talenti...
Un traguardo impensabile per tanti (se non per tutti) al termine della fallimentare stagione scorsa: i rifiuti di Walter Mazzarri prima e di Massimiliano Allegri poi, diedero alla piazza romanista una scoraggiante sensazione di ridimensionamento. C'era un tempo in cui Borriello e Burdisso rifiutavano la corte della Juventus per vestire la casacca giallorossa, ma quei giorni di rivalsa nei confronti della Vecchia Signora, sembravano ormai un lontano ricordo. Sabatini, però, continua a lavorare; ignora le critiche e va diritto per la sua strada. Comincia il calciomercato estivo e in barba alle deludenti prove mostrate dalla squadra negli ultimi tornei, calciatori di spessore e giovani promettenti cominciano a subire il fascino della Roma, scegliendo il club capitolino a discapito di realtà sulla carta più ambiziose.
"Ho scelto la Roma preferendola ad altri club italiani che mi garantivano anche la Champions": parola di Mehdi Benatia, roccioso difensore franco-algerino e tassello inamovibile nello scacchiere di Rudi Garcia. Sulla stessa lunghezza d'onda dell'ex-Udinese, Tin Jedvaj, promettente centrale difensivo croato, sceglie la capitale snobbando il Tottenham di Franco Baldini. Rifiuta i soldi della Premier League e nello specifico del Manchester United, anche Kevin Strootman, che nel giorno della sua presentazione alla stampa, motiva così la decisione di vestire la maglia giallorossa: "Sì, è vero, ho ricevuto altre proposte, ma ho scelto la Roma perché è un club di livello globale".
Intanto inizia il campionato e gli ottimi risultati della squadra, contribuiscono ad accrescere l'appeal della Roma: nel mercato invernale, due pezzi da novanta approdano all'ombra del Colosseo. Radja Nainggolan e Michel Bastos. Il belga-indonesiano mette la Roma in cima ai suoi desideri, preferendo la formazione di Garcia al Napoli, alla Juventus e alle due milanesi. Il caso più clamoroso è decisamente legato all'ingaggio di Bastos: l'ex-calciatore dell'Al-Ain è atteso a Napoli per le visite mediche, ma al fotofinish, l'esterno brasiliano cambia idea: "Ho preferito la Roma al Napoli perché qui c'è un grande club con un grande allenatore". Aderiscono al club, "no grazie, voglio la Roma...", anche le giovani promesse Antonio Sanabria e Valmir Berisha: il talento paraguaiano rifiuta la corte dell'Arsenal; mentre il capocannoniere dell'ultimo mondiale under 17, declina l'offerta del Borussia Dortmund. I giorni di rivalsa sono tornati.
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