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Cavallotto (Lega Nord): “Se la Roma non ha acquirenti, giusto che fallisca. Non capisco Unicredit”

«Sotto il cielo romano si sta consumando da mesi una commedia che rischia di assumere i toni della tragedia. Vorrei capire perchè Unicredit sta pagando i debiti e gli stipendi dei giocatori dell’a.s. Roma. Se la squadra romana non ha...

Redazione

«Sotto il cielo romano si sta consumando da mesi una commedia che rischia di assumere i toni della tragedia. Vorrei capire perchè Unicredit sta pagando i debiti e gli stipendi dei giocatori dell'a.s. Roma. Se la squadra romana non ha acquirenti è giusto che fallisca così come è già avvenuto in passato per altri club italiani».

Lo dichiara il deputato della Lega Nord, Davide Cavallotto in una nota.

 

«Una società di calcio, peraltro quotata in borsa, nelle mani di un importante istituto bancario che da mesi parla di un fantomatico acquirente, che lo stesso capitano della Roma, Francesco Totti, dice di non avere mai visto, è una vicenda su cui è necessario fare chiarezza», aggiunge. «Ogni giorno si legge sugli organi di stampa di acquisti milionari e rinnovi di contratti degni di uno sceicco arabo. In un momento in cui un piccolo imprenditore o un padre di famiglia difficilmente riescono a ottenere un prestito per salvare la propria azienda o la casa - conclude - è pazzesco sentir parlare di certe cifre erogate da Unicredit per compare i giocatori alla squadra romana».

(Fonte Ansa)