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D’Ambrosio, Cairo valuta ricorso alla Fifa. Nuovo caso Mexes?

Urbano Cairo, presidente del Torino, ha confessato a Tuttosport di essere intenzionato a rivolgersi alla Fifa per il caso di Danilo D’Ambrosio:

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Urbano Cairo, presidente del Torino, ha confessato a Tuttosport di essere intenzionato a rivolgersi alla Fifa per il caso di Danilo D'Ambrosio: senza fare nomi, il massimo dirigente granata ha parlato di un club che ha avvicinato il calciatore in un periodo non congruo con le date del calciomercato, per questo il ricorso all'organo internazionale sarebbe un passo necessario per tutelare gli interessi della società piemontese.

 "La telenovela del suo rinnovo con l'agente D'Amico alla lunga ci ha stancato." le sue parole al quotidiano "Sembrava tutto tranquillo ed eravamo orientati anche per un semplice rinnovo annuale, poi la pista si raffreddò e a marzo a Milano il giocatore mi disse di non voler rinnovare. Infine ad ottobre ha cambiato idea e ci siamo ritrovati per i dettagli, mi sono addirittura scritto tutto su un foglietto! Ci siamo stretti la mano con la promessa di risentirci, Petrachi lo ha chiamato e si è sentito negare il rinnovo per via di una nuova offerta da una squadra ben più importante. Adesso nessuno può fare un'offerta per D'Ambrosio, il calciomercato è chiuso. Tutto questo mi stona molto, devo esser sincero. Ho l'amaro in bocca non solo perché si perde un giocatore ma per la situazione generale". "

Il rischio è quello di ripetere un nuovo "caso Mexes" che nel 2004 vide la Roma protagonista: l'allora dirigente Franco Baldini convinse il difensore a rompere unilateralmente il contratto con l'Auxerre per approdare direttamente in giallorosso. Il club transaplino fece ricorso alla Fifa chiedendo un risarcimento di 8 milioni di Euro ed il blocco del mercato romanista per due sessioni.

Alla fine il Tas di Losanna accolse in parte il ricorso della Roma, abbassando l'indennizzo a 7 milioni e fermando per una sola sessione (quella del gennaio 2006) il calciomercato della società. Al vaglio dei collaboratori di Cairo ci sono proprio le carte di quel caso, preso come precedente per capire se ci sono state irregolarità nella trattativa a distanza con D'Ambrosio.

M.P.