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Cagliari-Roma, verso partita a porte chiuse

Sempre piu’ Quartu Sant’Elena e sempre meno Trieste. Non e’ ancora ufficiale, perche’ la Prefettura sembra attendere ancora le mosse dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive

Redazione

Sempre piu' Quartu Sant'Elena e sempre meno Trieste. Non e' ancora ufficiale, perche' la Prefettura sembra attendere ancora le mosse dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ma ormai tutto porta verso la disputa della partita in programma domenica tra Cagliari e Roma proprio a Is Arenas.

L'indicazione rimane quella emersa ieri: partita senza pubblico. Le incertezze sono legate agli sforzi del Cagliari che sta insistendo - e lo ha fatto anche questa mattina durante un incontro in Prefettura con Questura, Vigili del Fuoco e Comune di Quartu - per far entrare gli spettatori nel nuovo impianto. Anche durante la riunione di oggi la societa' rossoblu' ha prodotto nuova documentazione nel tentativo di convincere la prefettura ad aprire le porte dello stadio. Ma gli sforzi, almeno per la gara con la Roma, potrebbero risultare inutili.

Anche se potrebbero esserci le premesse per l'esordio dei tifosi per la gara con il Pescara prevista per domenica 30. Al vertice e' poi seguito un sopralluogo nello stadio di Is Arenas guidato dallo stesso prefetto di Cagliari Giovanni Balsamo. Una visita effettuata per verificare le condizioni degli spalti e lo stato di avanzamento del cantiere della main stand, la tribuna centrale. Ma soprattutto per studiare la situazione nelle aree esterne al campo di gioco e far si' che,anche in caso di assembramenti all'esterno dell'impianto, ci siano le massime condizioni di sicurezza. In particolare si cerca di trovare una soluzione per garantire da una parte il normale svolgimento della gara e dall'altra di rispettare le esigenze dei residenti delle strade che si affacciano sul nuovo stadio.  (ANSA).