''Ho invitato la gente ad andare allo stadio per evitare che ci fossero solo gli ultra' e nella convinzione che gli abbonati poi potessero entrare. Cosi' di fatto ho evitato il caos''.
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Cagliari-Roma, Cellino: “Ho agito così per evitare il caos. Caro Abete non sono io la vergogna del calcio”
”Ho invitato la gente ad andare allo stadio per evitare che ci fossero solo gli ultra’ e nella convinzione che gli abbonati poi potessero entrare.
Massimo Cellino da Miami spiega all'ANSA le ragioni di un comportamento (''inaccettabile'', per i vertici del calcio) che ha portato al rinvio di Cagliari-Roma.''Caro Abete, non sono io la vergogna del calcio. In ventuno anni non sono mai stato deferito per vicende passaporti, arbitri, doping e falsi in bilancio. Per gli altri, invece, le cose parlano da sole''. Massimo Cellino ribatte al presidente federale che aveva definito il suo comportamento ''inaccettabile''. ''Io difendo solo i sardi''.
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