Grinta Burdisso: “Vogliamo vincere”. Jung non si muove dall'Eintracht

(di Alessio Nardo) La prima settimana di ritiro a Riscone di Brunico si conclude all'insegna del...sudore. La Roma di mister Zeman lavora, trotta e fatica per farsi trovare pronta all'inizio della nuova stagione.

Una sola seduta nella giornata di oggi, al mattino, piuttosto dura. Sono tornati i temutissimi esercizi sui gradoni, tipica specialità del boemo. Alla sessione ha regolarmente partecipato Dodò, assenti invece Greco e Juan. Pomeriggio di relax per tutti e appuntamento a domani, venerdì, vigilia della seconda sfida amichevole in Trentino (sabato alle 17.30) contro i romeni del Gaz Metan Severin. Sempre domani, al termine del primo allenamento, parlerà in conferenza stampa il bosniaco Miralem Pjanic.

IL RITORNO DEL BANDITO - Carico, determinato, voglioso di recuperare il tempo perduto. Nicolas Burdisso è tornato e quest'oggi ha parlato alla stampa. Prime considerazioni, quasi scontate, sulle condizioni del suo ginocchio sinistro: "Il ginocchio è guarito, ho iniziato a lavorare subito dopo l'infortunio per cancellare la lesione. Quello che sto cercando qui è mettermi a posto fisicamente e tecnicamente per vivere un anno da protagonista". Si passa al lavoro di e con Zeman: "Sono metodi diversi, penso che questo è un lavoro forte e più che mai stiamo lavorando a livello mentale: si allena la testa e farà bene per il futuro, per il nostro cinismo". L'obiettivo stagionale è chiarissimo: "Vogliamo lottare per vincere, per arrivare a maggio e tentare di conquistare lo scudetto e la Coppa Italia. Tutti vogliamo la stessa cosa".

Infine, giudizi "sparsi" sui singoli. Dal giovane Romagnoli, gradita rivelazione del ritiro di Riscone ("Ha una grande personalità, è bravo tecnicamente"), al futuro compagno di reparto Leandro Castan ("E' serio e concreto, si abituerà subito. Noi lo aiuteremo nell'inserimento, non solo per giocare ma anche per vivere in una città come Roma"), dai connazionali Osvaldo e Lamela ("E' l'anno in cui devono far vedere ciò di cui sono capaci") al rientrante Florenzi ("Ha carattere e può darci una grossa mano"). Quel che conta è riavere il Bandito al 100%. Un leader vero, una garanzia per la Roma.

BOJAN, OPERAZIONE RILANCIO - Tra i giocatori più attesi in questa stagione c'è senza dubbio Bojan Krkic. L'attaccante spagnolo, reduce da un campionato di alti e bassi, è pronto a diventare finalmente protagonista in maglia giallorossa. L'emittente TeleRadioStereo, nel pomeriggio, ha contattato il papà del ragazzo: "Mio figlio ha avuto buone offerte da grandi club - ha detto - ma la sua volontà era restare a Roma. Si trova bene qui, è contento, si trova bene con tifosi, società e compagni. Spera di rimanere a lungo, per molti anni e vincere con la maglia giallorossa".

Cosa non è andato lo scorso anno? Secondo Bojan senior, la scarsa continuità nell'utilizzo del ragazzo: "E' chiaro che Bojan può aver commesso degli errori, ma è complicato esprimersi al meglio quando si gioca poco. Lo scorso anno altri attaccanti giocavano 80-90 minuti e lui doveva dimostrare tutto in dieci minuti". Zeman può essere la chiave di volta: "Stiamo parlando di un grande allenatore, conosciuto anche a livello mondiale. E' stato lui a chiedere a Bojan di restare nella Capitale, siamo tutti nelle sue mani. La speranza è che possa giocare di più rispetto allo scorso anno ed essere determinante per i successi della Roma".

MERCATO, SFUMA JUNG? - Improvvisa frenata nella trattativa che avrebbe dovuto portare il giovane terzino tedesco Sebastian Jung alla Roma. Mino Grillo, rappresentante per l'Italia dell'Eintracht Francoforte, ha parlato chiaro ai microfoni di Te la do io Tokyo, in onda su Centro Suono Sport:"Comunico che il giocatore stanotte è stato tolto dal mercato, quindi la trattativa è congelata". Il perché della scelta? L'agente Fifa spiega: "E' stata una scelta della società e dell'allenatore dell'Eintracht. Non ne fanno una questione economica, quanto tecnica, in questo momento". Nel mercato, comunque, mai dire mai: "Al  momento è stato deciso di toglierlo dal mercato, poi si sa che il mercato si chiude il 31 agosto e può succedere di tutto..."

Ancora attesa sul duplice fronte Bradley-Tachtsidis. La Roma deve perfezionare i discorsi riguardanti le contropartite tecniche da consegnare rispettivamente a Chievo e Genoa. Leandro Greco sembra piuttosto distante da Verona (da registrare un interessamento nei suoi confronti dell'Olympiakos), il club giallorosso sta lavorando per alzare l'offerta economica ed inserire nella trattativa la comproprietà di Stoian. Il mediano statunitense resta in attesa di lasciare il ritiro dei clivensi e raggiungere i suoi nuovi (?) compagni.

Per Tachtsidis, la Roma deve prima raggiungere l'intesa con Bertolacci per il rinnovo contrattuale, consentendo così al centrocampista ex Lecce di sbarcare regolarmente in Liguria con la formula della comproprietà. L'ennesima conferma arriva dal ds genoano Stefano Capozucca, intervenuto a Radio Manà Manà Sport: "Per Tachtsidis non c'è alcun problema con la Roma. Si aggregherà con la Roma entro sabato. Smentisco assolutamente che ci siano problemi con la Roma sul trasferimento di Tachtsidis: l'accordo con i giallorossi è stato già trovato, stiamo solo aspettando che Bertolacci risolva un piccolo problema di natura economica con la Roma e poi l'affare verrà ufficializzato al 100%, con lo scambio delle comproprietà e un conguaglio a favore del Genoa" .

Per Borini al Liverpool si entrerà nel vivo la prossima settimana. Confermato l'interesse dei reds per la giovane punta della nazionale. Sul fronte Destro, da segnalare un avvicinamento del Milan (ormai quasi orfano di Ibrahimovic). Il ds del Siena Antonelli assicura a Sky Sport: "Mattia andrà in una grande squadra". Formalizzato l'acquisto del giovane brasiliano Lucca (classe '94) dall'International. Imminente movimento in uscita: Federico Barba, 19enne difensore ex Primavera, è molto vicino al Grosseto.