Bosnia, Bazdarevic bacchetta Garcia: “Perché togliere Dzeko con la Roma in svantaggio?”

Sabato scorso Mehmed Bazdarevic, ct della Bosnia, era in tribuna allo stadio San Siro di Milano per assistere al big match tra Inter e Roma. Il commissario tecnico bosniaco ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Goal.com per parlare dei suoi due pupilli, Dzeko e Pjanic: "Ho visionato entrambi in circa dieci partite e ne hanno perse solo due - ha affermato Bazdarevic - Quindi direi che non sono una sorta di 'gatto nero' per loro, non gli porto sfortuna. Delle partite che gli ho visto giocare con la Roma questa è stata la migliore. Meritavano certo almeno il pareggio, ma forse anche la vittoria perchè credo la Roma abbia giocato meglio dell'Inter. I nerazzurri hanno tirato una volta in porta, fatto goal e vinto. Questo, però, è il calcio".

"Dzeko era infortunato e ora sta tornando in forma. Se avesse segnato un goal, per me sarebbe stato il 'man of the match'. La cosa migliore, per me, è però che lui si senta di nuovo bene e, dai suoi movimenti e dalle occasioni che ha creato, credo si possa dire che sta ritrovando la forma migliore. Non sono preoccupato per lui, perché so che quando segnerà di nuovo un goal, ne arriveranno altri dieci in rapida successione".

Bazdarevic non risparmia Garcia:  "La Roma non ha mai giocato tanto bene come in questo momento. Sta facendo bene come squadra, con un bel gioco, costruendo molto occasioni da goal e credo potranno vincere lo Scudetto. La sola cosa che non capisco è il perché Rudi Garcia abbia sostituito Dzeko quando la sua squadra era in svantaggio. Ho lasciato subito lo stadio. Se Pjanic doveva stare ancora in campo, anche Dzeko non avrebbe dovuto lasciarlo, così la Roma sarebbe riuscita a pareggiare".

Sul rosso a Pjanic, Bazdarevic la pensa così: "Ha rimediato un cartellino giallo per proteste, in una situazione che avrebbe dovuto evitare, e uno per un fallo di mano. E' evidente che sia stanco, gioca sempre ed è molto sotto pressione. Per questo ieri ha reagito in un modo che non ci si attende da lui. E' però un grande giocatore e in futuro dovrà stare più attento in situazioni simili, deve rimanere calmo, per il bene suo ma soprattutto per quello della sua squadra".