A breve la Roma annuncerà il sold out dello Stadio Olimpico giallorosso per la partita con il Leicester del prossimo 5 maggio. L'entusiasmo dei tifosi è stato incredibile e nella giornata di oggi il sito del club è stato letteralmente preso d'assalto, in particolare da chi ha avuto la possibilità di acquistare un tagliando a condizioni vantaggiose grazie all'ulteriore priority per gli abbonati (due biglietti a testa da regalare). La vendita libera - con prezzi molto più alti - è partita intorno alle 15, ma con poche migliaia di posti disponibili e soprattutto file virtuali con picchi di 130mila utenti in coda. Tantissimi romanisti rimarranno quindi senza biglietto ed è qui che nasce il secondary ticketing, ovvero il bagarinaggio online su portali specifici e non solo. Un mercato parallelo che sfrutta la delusione dei tifosi per effettuare delle vere e proprie truffe mettendo in vendita falsi biglietti a prezzi esorbitanti.
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Biglietti Roma-Leicester, occhio alle truffe: Monte Mario a 1200 euro dai bagarini
Vista la grande richiesta per il match dell'Olimpico in programma il 5 maggio, torna anche il secondary ticketing, con tagliandi falsi in vendita a prezzi esorbitanti su canali non ufficiali
Accade quindi che un singolo ingresso in Curva Nord arrivi a costare 390 euro, la Tevere 500 euro o la Monte Mario addirittura 1212 euro. Ma gli unici canali dove è possibile aquistare i tagliandi - è bene sottolinearlo - sono quelli ufficiali, ovvero il sito della Roma. Si tratta di una vera e propria piaga che accompagna tutti i grandi eventi, sportivi ma non solo, e purtroppo finisce per ingannare tanti tifosi. Da tempo questo fenomeno del secondary ticketing non faceva capolino in casa Roma, tra Covid e poche partite di cartello. Era successo ad esempio per i due match con Barcellona e Liverpool, quelli della storica cavalcata in Champions fino alla semifinale. La Roma come società, dal canto suo, collabora ovviamente per cercare di ridurre al minimo questo tipo di transazioni, riuscendo anche a bloccarne diverse e annullare i biglietti. Ma questo non sempre accade e la truffa spesso va a buon fine. Il club giallorosso mette a disposizione in ogni partita un desk dedicato proprio a chi cade preda di questo tranello molto costoso.
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