news as roma

Biagioni (mister Viterbese): “Zeman è inimitabile. Marquinho ha le qualità ideali per il suo gioco”

Oberdan Biagioni, allenatore della Viterbese, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Te la do io Tokyo”, in onda su Centro Suono Sport.

Redazione

Oberdan Biagioni, allenatore della Viterbese, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Te la do io Tokyo”, in onda su Centro Suono Sport.

 

Lei conosce Zeman Ce l’ho avuto solo un anno ma lascia il segno. Lascia un bagaglio tecnico a chiunque sotto il profilo tecnico-tattico, è impossibile fare il Zeman, ecco perché è rimasto all’avanguardia.

E’ cambiato? Si avrà modificato qualcosina ma Zeman è Zeman, nei rapporti con qualche giocatore affermato spero abbia un approccio leggermente diverso, oggi il Barca fa un gioco che lui 20 anni fa già faceva.

Tra Totti e Zeman è stato amore E’ stata l’intelligenza del giocatore, a volte è più semplice che il giocatore capisca quella dell’allenatore, il grande giocatore non è solo quello più bravo ma anche quello che ha anche l’intelligenza fuori dal campo e lo ha dimostrato non solo con Zeman.

Si dice sbagliando che Totti metta pressione a tutti quelli che sono arrivati. Qualche allenatore ha anche usato Totti A reggere la pressione di una tifoseria intera e essere sempre un esempio non è facile. L’allenatore per fare la voce grossa deve punire quello più bravo. Totti lo hanno usato tutti, è un personaggio a livello internazionale e Roma non capisce forse il capitale Totti, è un marchio e non si può contestare chi fa 300 gol in Serie A.

Allenamenti di Zeman? Attraverso la metodologia e la preparazione ha esaltato tutte le caratteristiche, il Foggia aveva anche elementi importanti ma c’era anche gente che la Serie A non l’avrebbe vista neanche con il binocolo.

Giocatori importanti, come Totti, De Rossi, Juan e Burdisso sono disposti a fare quello che dice Zeman? Anche per Zeman è più semplice trasmettere certe idee, oggi un giocatore deve essere prima un'atleta e poi un giocatore,  a differenza di tanti anni fa.

Inverno zemaniano Noi eravamo il Foggia, non potevamo vincerle tutte a 3000 all’ora, non potevi sopperire al calo fisico con la tecnica e questo è valso anche con la maglia della Roma, con il Pescara il calo non ce l’ha avuto, dipende anche dalla qualità dei giocatori, ci sono anche dei momenti di difficoltà in cui raccogliersi e poi ripartire.

De Rossi De Rossi li può fare tutti i ruoli, è rapido, cattivo e ha i tempi d’inserimento. De Rossi il difensore centrale lo faceva automatico e lavorandoci tutti i giorni lo può fare tranquillamente. Lui ieri ha giocato più che di gamba di testa. Un altro giocaqtore che può fare grandissime cose oltre è Bojan è Marquinho che ha le qualità ideali per Zeman. Tutto quello che manca a Lamela ce l’ha Zeman, non diventerà Totti ma diventerà un grande giocatore.

Pizarro Per me Pizarro è un grande giocatore, a Roma poi si prendono antipatie e simpatie, giocando a tre i centrocampisti centrali hanno più possibilità di tirare perché sono il fulcro del gioco. Non è il giocatore che cerca il pallone ma il pallone che cerca il giocatore. In Italia un giocatore dopo 2-3 anni i visi stancano, appena sbagli 2-3 partite ti crocifiggono.