Radja Nainggolan torna protagonista anche in Nazionale. Dopo l’ottimo inizio di stagione con la maglia della Roma (è il giocatore più utilizzato da Garcia finora), il centrocampista si sta ritagliando un ruolo di spicco anche con il Belgio. Nonostante l’esclusione dalla lista dei 23 ai recenti Mondiali in Brasile, Nainggolan non si è demoralizzato e ora si sta conquistando il suo spazio in una Nazionale che è destinata a diventare una delle squadre favorite ai prossimi Europei in Francia nel 2016.
news as roma
Belgio stregato dal Ninja: “Ora avete visto il vero Nainggolan”
Il ct Wilmots elogia la prestazione del giallorosso: "Soddisfatto della sua personalità. Ha dato l'impressione che gioca in Nazionale da 10 anni"
Ieri sera il centrocampista giallorosso è partito titolare nella gara vinta dal Belgio contro l’Andorra per 6-0 e il ct Wilmotsha voluto elogiare la prestazione del romanista a fine match: “C'è un giocatore che voglio menzionare separatamente ed è Nainggolan. Sono molto soddisfatto, non solo per come ha giocato ma anche per la sua personalità. Con lui abbiamo anche un'altra soluzione. Ha dato l'impressione che gioca in Nazionale da 10 anni”.
Queste invece le parole di Nainggolan al termine della partita, così come riportate da nieuwsblad.be: “Penso di aver giocato bene fin dall’inizio questa partita. Devo trovare ancora la forma migliore. Stasera comunque mi sono divertito. Ora conosco meglio i giocatori e la tattica dei ‘Red Devils’ e tutto ciò mi facilita soltanto. In questa partita abbiamo visto per la prima volta il vero Nainggolan con la maglia del Belgio.
Abbiamo giocato contro un avversario debole, ma è stato bello. Ho sbagliato molto poco, ero molto calmo e sentivo la fiducia del mister. L’intesa con Defour è stata perfetta. Non eravamo nervosi quando non riuscivamo a segnare nella prima mezz'ora (la gara è stata sbloccata da De Bruyne su calcio di rigore al 31’ ndr). Contro tali squadre lo si capisce fin dall’inizio. Si gioca contro 11 difensori, quando è così, è sempre difficile all'inizio. Dopo l’1-0 sapevamo che sarebbero potuti arrivare altri gol. Ora aspettiamo la Bosnia-Erzegovina, che fino a questo momento ha ottenuto un solo punto su sei. La Nazionale bosniaca è ancora una delle squadre candidate per passare il girone. Proprio per questo motivo me li aspetto molto offensivi. Sarà una partita molto difficile, data la loro qualità. Se riuscissimo a portare a casa un risultato positivo, allora sicuramente saremmo sulla buona strada”.
La partita contro la Bosnia, in programma lunedì prossimo, vedrà un duello tutto giallorosso in mezzo al campo, visto che dall’altra parte ci sarà il compagno di squadra Miralem Pjanic, che ieri contro il Galles non è andato oltre lo 0-0. Per la Bosnia sarà già un match fondamentale per non rischiare di complicarsi la qualificazione per Euro 2016.
© RIPRODUZIONE RISERVATA