(di Alessio Nardo) Leccarsi le ferite. E' una triste abitudine della Roma in questa stagione di sofferenze.
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Ballardini, secondo poker consecutivo alla Roma
(di Alessio Nardo) Leccarsi le ferite. E’ una triste abitudine della Roma in questa stagione di sofferenze.
A Cagliari è arrivata l'ennesima sconfitta (nona stagionale tra campionato e coppe) con quattro gol incassati al seguito.
Per la prima volta, quest'anno, i giallorossi incassano più di tre reti. L'ultimo poker al passivo risaliva a dodici mesi fa: 20 febbraio 2011, a Marassi contro il Genoa. Il famoso 3-4, capitolo finale dell'era Ranieri (tecnico che ritroveremo di fronte sabato sera, all'Olimpico, con la sua Inter) e indovinate chi vivacchiava in panchina sulla sponda nemica? Proprio lui: Davide Ballardini. Negli ultimi tre campionati la Roma solo due volte ha incassato quattro gol (come detto, a Genova e ieri a Cagliari), sempre per mano del tecnico romagnolo. L'ultimo 2-4 era datato 11 aprile 2009, un precedente amaro: il derby stravinto dalla Lazio di Delio Rossi coi gol di Pandev, Zarate, Lichtsteiner e Kolarov.
Da segnalare, come al solito, la resurrezone dei "morti" calcistici da parte della Roma. L'attaccante brasiliano Thiago Ribeiro, fin qui, aveva realizzato appena una rete in stagione, il 17 settembre al Sant'Elia contro il Novara. Per lui prima doppietta nel campionato italiano. Il Cagliari non realizzava quattro gol da un anno (13 febbraio 2011), 4-1 al Chievo tra le mura amiche. Con il provvisorio 2-1 di ieri, Fabio Borini aggancia Francesco Totti al secondo posto della graduatoria dei migliori marcatori stagionali giallorossi (4 gol). Juan sale a quota due, in compagnia di Fabio Simplicio.
Prosegue la striscia disastrosa della Roma al Sant'Elia. Con il ko di ieri salgono ad undici le partite consecutive senza vittorie in terra sarda, con sette vittorie cagliaritane e quattro pareggi. Addirittura nove i gol incassati nelle ultime due trasferte (considerando l'1-5 della scorsa stagione).
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