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Baldini: “Approccio un po' timido. De Rossi? Tutto delineato ci saranno da attendere ancora pochi giorni”

Ecco le parole di Franco Baldini ai microfoni della Rai, Roma Channel al termine di Juventus-Roma 3-0.

Redazione

Ecco le parole di Franco Baldini ai microfoni della Rai, Roma Channel al termine di Juventus-Roma 3-0.

BALDINI RAI

Una seratacciaOvviamente è difficile sprizzare gioia da tutti i porti dopo un 3-0 abbastanza netto, nelle occasioni la Juve ha meritato. Ci ha lasciato qualcosa di buono, la Roma ha cercato di fare il suo gioco in qualsiasi contesto, oggi era difficle contro una squadra forte, che ha fatto una buona densità a centrocampo, alla fine c’è da riconoscere i meriti della Juve e trarre le lezioni del caso.

 

C’è stato un problema mentale?Un problema mentale se si esclude un approccio timoroso colto al volo dalla Juve che è andata in gol dopo sei minuti, per il resto la squadra ha ricominciato a giocare, l’avversario era ostico, non ho visto un problema mentale.

 

Come va con Berti il procuratore di De Rossi?E’ un osso duro, è una partita da giocare ancora, abbiamo parlato tanto, parleremo, in un certo mese in un certo anno una soluzione la troviamo(ride ndr). Le cose sono delineate non credo che ci sarà da aspettare molto.

 

Ci sarà un Cda molto importanteIl board non farà altro che prendere atto delle comunicazioni fatte al mercato, non ci saranno decisioni diverse da quelle assunte,. Il cda è molto importante, vedremo se ci saranno problematiche ma non credo

 

Non ti sembra che in fase difensiva si prenda troppi rischi?Sono due facce della stessa medaglia, il delitto perfetto è avere sempre la palla, per arrivare a questo dobbiamo continuare a fare questo tipo di gioco, dopo di che le amnesie difensive e le occasioni da gol avversarie è un po’ fisiologico, quando avremo più padronanza del nostro gioco avremo più occasioni da gol.

 

Un approccio testimoniato dal gol di Giaccherini. Una Roma non entrata in campo con la giusta tensione?C’è stata un’impressione che la squadra abbia approcciato la gara in maniera timorosa, non vedo nessuna sudditanza psicologica, molto penso sia dipesa dal movimento sbagliato di 4 giocatori, sarà compito di Luis Enrique porre rimedio.

 

Quando un giocatore come Lamela si fa espellere in quel modo, si fa sentire la società?Si, si fa sentire, ancora non ho visto l’episodio, ne parleremo

 

BALDINI A ROMA CHANNEL

Una disamina sulla partita Sono tappe obbligate, percorso che comprende anche queste partite e a fine gara non può lasciare a con il sorriso sulle labbra. La squadra ha una sua identità e partite difficili come quelle di questa sera, con una squadra forte con giocatori come Pirlo e Del Piero, c'è solo da fare chapeau. Unica cosa che si può imputare è forse un approccio un pochino timido, ma per i primi minuti e peccato che nei primi minuti abbiamo preso il gol che poi ha messo la partita sul canovaccio

Oggi Gago fa una prestazione di straordinario livello...Fernando è uno dei pochi abituato in questa squadra a giocare questo tipo di partite, molto meno alcuni altri. E' un apprendistato a cui bisogna passare e non si può pensare che il numero di partite giocate da giocatori non voglia dire nulla. Questa Roma ha qualità, un gioco definito, con un gioco che tena di fare. Uscire poi dal campo e sentirsi fare i compimenti da un avversario che ti ha dominato qualcosa vuol dire.

Un dirigente che è ferito ma deve guardare oltreIl tifoso della Roma è nella misura che uno si mette in gioco e spende energie per fare in modo che le cose vadano in una certa direzione. Al di la del risultato vedo che un certo traguardo la Roma lo ha già raggiunto e stasera dimostra che non siamo ancora competitiva pe r i livelli a cui vorremmo arrivare.

Uno stadio del genere quanto punti può dare?Mi sono sentito a casa, hanno ricreato l'atmosfera dei campi inglesi. Credo che un campo del genre e una squadra come la Juventus che gioca un calcio aggressivo che va sulla spinta dell'entusiasmo credo possa influire con 6/7 punti.

I tifosi si possono preparare?Ci vuole un po' di tempo. Bisogna essere competitivi a prescindere poi l'Olimpico non è uno stadio asettico nonostante la pista di atletica.