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Baldini: “La sconfitta non cambia le nostre certezze. Scelto Zeman per vincere, Totti è un esempio”

Un incidente di percorso che non deve minare le certezze della societa’ e l’autostima di allenatore e

Redazione

Un incidente di percorso che non deve minare le certezze della societa' e l'autostima di allenatore e squadra. Il rocambolesco ko interno col Bologna e' infatti stato frutto di ''una buona dose di sfortuna''. Franco Baldini liquida cosi' il primo passo falso in campionato della formazione di Zeman, e rilancia le quotazioni di Totti e compagni in vista del match che domenica giocheranno a porte chiuse contro il Cagliari allo stadio di 'Is Arenas' a Quartu S. Elena. ''Cosa e' successo col Bologna? Forse la gestione della partita non e' proprio nelle nostre corde, ma quei due gol presi in un minuto e poi il terzo un po' richiamano anche a una buona dose di sfortuna - ha spiegato Baldini a Sky Sport24 - Una sconfitta, soprattutto maturata in questi termini, non cambia pero' nessuna delle nostre certezza: avevamo e abbiamo la convinzione di aver messo a disposizione di un ottimo allenatore un'ottima squadra e di questa certezza ci facciamo forti in vista del prossimo futuro''. Futuro che Zeman dovra' provare a rendere vincente. ''Lo abbiamo preso perche' ci aiuti a vincere e non perche' ci aiuti ad accontentare la gente - ha infatti sottolineato il dg romanista - Ci voleva un uomo che accontentasse il nostro desiderio di provare a fare un calcio assolutamente propositivo, e il suo e' un tipo di gioco che ha sempre affascinato''. Un po' meno attraente, invece, il suo continuo polemizzare con vecchi (Juventus, Vialli) e nuovi (il presidente della Federcalcio, Abete) nemici. ''Le sue opinioni nella stragrande maggioranza dei casi sono anche piuttosto condivisibili - ha ammesso Baldini - ma ogni sua opinione espressa in termini generali e' poi diventata particolare e fonte di polemiche. Chiaramente prendendo Zeman sapevamo anche di prendere questo tipo di personaggio''. Amato pero' anche per le sue battaglie da una tifoseria che, dopo sette anni, ha fatto nuovamente registrare il tutto esaurito in Curva Sud, settore che ospita lo zoccolo duro dei sostenitori giallorossi.

La cura Zeman, poi, oltre a rivitalizzare la piazza dopo la fallimentare gestione Luis Enrique ha avuto anche il merito di rilanciare Francesco Totti, tornato a mostrare una forma da ventenne. ''E' vero, anche grazie alla preparazione di Zeman, perche' le sue condizioni fisiche sono invidiabili, vuole dimostrare che crede tanto in questo allenatore e in questo tipo di calcio - ha dichiarato Baldini parlando del numero 10 - Quello che sta facendo in questo momento e' dare l'esempio, si e' caricato la squadra sulle spalle. L'aggettivo che si puo' dare in questo momento a Totti e' 'capitano'''. Pronto un domani a cedere la fascia a Daniele De Rossi. ''Credo sia molto probabile che faccia tutta la sua carriera alla Roma - ha infatti confessato Baldini in merito al centrocampista cercato a piu' riprese dal Manchester City di Roberto Mancini - Certo che c'e' stato qualcosa, abbiamo ascoltato, abbiamo valutato quelle che sono state le offerte possibili e immaginabili, ma non solo per Daniele perche' a dirla tutta abbiamo avuto offerte per piu' di 100 milioni per i nostri calciatori che comprendevano molti altri, non solo lui''.

(Ansa)