news as roma

Alfano chiama, la Roma risponde. Si avvicina Balanta, mentre il futuro di Benatia resta un rebus

Il Mondiale si ferma prima dei quarti di finale, il mercato della Roma si infiamma

Marco Cantagalli

(di Marco Cantagalli) Il Mondiale si ferma per qualche giorno, prima dei quarti di finale. Il mercato della Roma intanto si infiamma...

MERCATO

"Intanto il centrocampista classe ’94 torna a parlare dalla Turchia. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate al quotidiano sportivo Fanatik: “Io rimarrò sempre un tifoso del Fenerbahce. Tuttavia, ho la fortuna di poter giocare in Europa. Naturalmente, se dovessi tornare in Turchia, l’unica squadra per cui giocherei sarà il Fenerbahce”.

"Secondo quanto rivela il portale turco Fotomac, il centrocampista ventenne ha dichiarato: “Ho fiducia in me e nelle mie qualità. Alla Roma avrò successo.”

"Circa una settimana fa lo stesso giocatore si era espresso riguardo il suo futuro rilasciando altre dichiarazioni alla stampa turca. Ecco le sue parole: “La Roma? Questa opportunità  arriva forse una sola volta nella vita di un uomo. Non voglio perdere questa occasione. Consentitemi di ringraziare il Fenerbahce per questo. Speriamo di non aver rimpianti”

"Tiene banco il caso Benatia: la situazione è sempre più intricata. Ieri l'approdo al Manchester City del centrale marocchino sembrava ormai cosa fatta; oggi, invece, dall'Inghilterra arrivano secche smentite. I Citizens non gradiscono l'offerta della Roma che prevede 30 milioni più Nastasic per Benatia, in quanto Pellegrini non ha intenzione di privarsi del difensore serbo  soprattutto dopo la cessione di Lescottgli inglesi - secondo Sky Sport - hanno in realtà già bloccato Mangala del Porto per 40 milioni.

Non si sa come andrà a finire il caso-Benatia. Certo, non arriveranno, qualora il difensore marocchino venisse ceduto, i 61 milioni di euro preventivati da Sabatini, ma comunque una bella somma per perfezionare la rosa in vista della prossima stagione. Non dipenderanno invece dall’esito positivo o negativo della cessione di Benatia le trattative legate a Ferreira Carrasco e Basa. Dopo aver trovato l’intesa con l’agente dell’under 21 belga (accordo pluriennale da 1,7 milioni più bonus) la Roma prova a stringere con il Monaco. La distanza fra le parti è di 1,5 milioni. Garcia è convinto di riabbracciare a breve anche Basa. La situazione è semplice: Sabatini ha proposto un triennale al montenegrino superiore (1,5 milioni) a quanto guadagna attualmente (1,2). Ora sta alle due società trovare un accordo: l’offerta è di due milioni, il club transalpino ne chiede tre. In Francia sono certi che la Roma sia in corsa anche per Kalou. 

Uno dei possibili sostituti di Benatia potrebbe essere Eder Alvarez Balanta, giovane difensore centrale, che gioca nel River Plate in Argentina, attualmente in Brasile per la Coppa del Mondo con la sua Colombia.

"Il colombiano classe ’93 piace molto a Rudi Garcia e – secondo la stampa argentina – la dirigenza giallorossa sta negoziando con quella dello storico club di Buenos Aires. Infatti, secondo quanto rivela il quotidiano El Intransigente, la Roma e il River Plate sarebbero vicini a raggiungere un accordo per portare Eder Balanta in Italia.

"In particolare, risulta che ci sia una clausola di rescissione nel contratto del difensore colombiano che ammonta a 30 milioni di dollari argentini, che in euro equivale a circa 3 milioni. La dirigenza del River Plate ha bisogno di vendere per auto-finanziarsi e sembra che abbia ricevuto dalla Roma una proposta impossibile da rifiutare, specialmente nell’attuale condizione economica del club. Proprio per queste ragioni sembra imminente la cessione di Eder Balanta al club giallorosso.

"Nonostante il centrocampo sia il reparto con più quantità e qualità della rosa a disposizione di Rudi Garcia, Sabatini continua a cercare nuovi prospetti da aggiungere alla squadra.

In questo momento il nazionale messicano sta trascorrendo le sue vacanze post-Mondiale, ma il vicepresidente del club, Rodrigo Fernandez, pochi giorni fa – come ha riportato anche il quotidiano sportivo Record – aveva dichiarato di aver ricevuto già diverse offerte per il giocatore.

Ma non solo il messicano. A sorpresa, il ds giallorosso si è inserito nell'affare-Rabiot. Da tempo, la Juventus è forte sul gioiellino del Paris Saint-Germain, ma sul centrocampista ora ci sono anche la Roma e l’Inter. I nerazzurri hanno già l’accordo col Psg, mentre la Roma ha mandato ieri un intermediario in Francia per discutere col giocatore. Che ora riflette, ma intravede l’Italia nel suo futuro.

Ora, all'attacco. Il reparto da rivoluzionare. Destro è abbastanza affidabile e pronto per una competizione come la Champions League? E Ljajic: quale sarà il suo futuro? Non si potrà chiedere a Totti per l'ennesima stagione di risolvere ogni partita.

"Intanto, Baldissoni e Sabatini stanno pensando all’ucraino della Dinamo Kiev, Yarmolenko, che piace a parecchi club europei e ora sta svolgendo il ritiro in Austria con la propria squadra.

"L'esterno ha dichiarato nella giornata odierna: "Chelsea e Roma su di me? Cerco di non pensare a queste voci e devo concentrarmi sul mio lavoro. Faccio quello che mi dice il mio allenatore e non mi lamento”.

"Mircea Lucescu, allenatore dello Shakhtar Donetsk, direttamente dal ritiro pre-campionato, ha rilasciato importanti dichiarazioni al sito ufficiale del club ucraino, riguardo la situazione di Douglas Costa e degli altri giocatori che in questi giorni sono spesso accostati a voci di mercato. Ecco le sue parole“Le voci di mercato che riguardano tanti giocatori della mia rosa? La maggior parte dei rumours provengono dalla stampa ucraina, non dall’estero. Non vorrei cominciare la stagione con queste continue voci intorno ai miei giocatori. Vorrei sottolineare ancora una volta che i nostri giocatori sono tutti qui, e non vanno da nessuna parte. Il nostro presidente è determinato a mantenere questa squadra, e mantenerla al più alto livello possibile. E’ molto importante per il club ma soprattutto per i nostri tifosi, che ora stanno attraversando un periodo estremamente difficile della vita. L’interesse per i nostri giocatori è del tutto naturale. Non sono sorpreso. Ma vogliamo tenere tutti i componenti della nostra squadra. Ma, se un club dovesse essere interessato a uno dei nostri giocatori, i loro dirigenti dovrebbero comunicare direttamente con lo Shakhtar. Non dovrebbero avere contatti con gli agenti o tramite stampa, ma devono parlare direttamente con il club. Tutti devono sapere che ognuno dei nostri giocatori ha una clausola specifica nel contratto. Abbiamo un desiderio: non solo vogliamo mantenere gli attuali giocatori della squadra, ma intendiamo rafforzarla ulteriormente. Lasciateci in pace e lasciateci lavorare. Dai giornali ho scoperto che la Roma è interessata a otto dei nostri giocatori. Se volete fare offerte, contattateci. Ma solo ufficialmente, lo Shakhtar è una società seria. Non irritate i nostri giocatori, devono pensare ad allenarsi. Non lasceremo andar via nemmeno un giocatore, a meno che non ci sia una clausola rescissoria sul contratto. Naturalmente, dopo tutte le trattative formali tra i club. Douglas Costa ancora non si è presentato in ritiro. Ho il sospetto che il giocatore sia stato influenzato dal suo agente – purtroppo – come spesso accade. Ogni giocatore deve controllare i propri desideri, le proprie opportunità e gli obblighi. Douglas Costa è un calciatore di grande talento. Ha grande futuro, ma non si deve rovinare da solo. Lo aspetto in ritiro con lo Shakhtar. Sono molto preoccupato per lui.”

"Infine, dopo aver lasciato il Chelsea di Jose Mourinho, Samuel Eto'o sta valutando ben 6 offerte per decidere dove giocare nella prossima stagione. Come riporta il quotidiano sportivo spagnolo El Mundo Deportivo, due di queste sono della Premier League e vengono da Londra: West Ham e QPR, che sta investendo pesantemente per rinforzarsi.

IL MINISTRO DELL'INTERNO ALFANO VS AS ROMA

"All'uscita del Viminale, nell'incontro tra i vertici della sicurezza dello Stato e i rappresentanti del mondo del calcio e dello sport in materia di violenza negli stadi,  il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha affermato: “Ci sarà a brevissimo un altro incontro e il ministro degli Interni, Angelino Alfano, si è impegnato a portare, in un prossimo consiglio dei ministri e dopo aver fatto le dovute verifiche, un pacchetto di normative di cui oggi ci sono delle bozze, proprio per le esigenze e le necessità che noi tutti conosciamo. C’è la volontà di aggredire l’argomento, i campionati iniziano a fine agosto e quello della Serie B una settimana prima. Si è chiesta un’opinione e una testimonianza su tutte le vicende perché la morte di Ciro Esposito ha creato ulteriormente una accelerazione”.

"Intanto, l’Associazione Italiana Roma Club ribadisce quanto già affermato nel comunicato pubblicato sul proprio sito il giorno dopo quanto accaduto il 3 maggio e il giorno dopo la scomparsa di Ciro Esposito. Esprime perciò la ferma condanna del vile gesto e la presa di distanza da colui ( o coloro) che ne sono stati protagonisti, a prescindere dal fatto che si tratti di romanisti, laziali, interisti ecc. "Un omicidio rimane un omicidio e non c’entra nulla con lo sport, con il calcio, con il tifo e con chi va allo stadio e in trasferta a sostenere la propria squadra. Si coglie l’occasione per rinnovare le condoglianze ai familiari della vittima e per auspicare la fine di ogni violenza nel mondo calcistico."

"Comunicato che non fa che peggiorare la situazione.

Angelino Alfano, ministro dell’Interno, ha dichiarato al riguardo: "Avrei gradito una presa di distanza della Roma sul recente comunicato degli ultrà della Curva Sud. La società doveva dissociarsi”

"Non si è fatta attendere la risposta della società giallorossa, ovviamente.

"Ecco la nota riportata dal sito ufficiale del club:"In relazione alle parole attribuite al Ministro dell’Interno – ma che non compaiono nel comunicato ufficiale del Ministero – la AS Roma ribadisce, come già fatto in passato, che  preferisce ragionare di azioni da intraprendere per una migliore organizzazione dell’ordine pubblico e della sicurezza nelle manifestazioni sportive, come più volte sollecitato, piuttosto che commentare dichiarazioni, da qualsiasi parte esse provengano  – specialmente quando giungono da soggetti dalla AS Roma non conosciuti o riconosciuti  – scarsamente utili a rintracciare soluzioni perché non si debba più perdere la vita a margine di una partita di calcio."

"Al momento, ancora non si placano le polemiche sugli scontri di Coppa Italia e la conseguente morte di CiroEsposito.

"Questa è la tragedia, nella vera tragedia.