Altro che semplice 'operazione di marketing', Michael Bradley è diventato di partita in partita uno dei pilastri del centrocampo giallorosso.Lo statunitense (nato a Princeton, il 31 luglio 1987), dopo un inizio di stagione in sordina, si è guadagnato la stima di Zdenek Zeman. Il tecnico boemo sembra ora non poter più fare a meno di lui. Il Globetrotter delle squadre di calcio, dopo tanta gavetta (dai Metrostars di New York, passando per Heerenveen, Borussia Moenchengladbach, Aston Villa al Chievo) ha trovato finalmente la sua dimensione nel club capitolino. La redazione di Romanews.eu ne ha parlato con l'agente del centrocampista, Alberto Faccini. Ecco cosa le sue parole:
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Ag.Bradley: “Michael ha dimostrato di meritare il posto da titolare”
Altro che semplice ‘operazione di marketing’, Michael Bradley è diventato di partita in partita uno dei pilastri del centrocampo giallorosso.
Il giocatore come sta vivendo questa esperienza nella Capitale? E' soddisfatto della scelta operata in estate?
"Confermo quello che ho detto in altre occasioni. Sta andando veramente tutto nel verso giusto".
Da Verona a Roma c'è stato un bel salto: Bradley sembra esser diventato un intoccabile per Zeman, tanto da averlo preferito, nelle ultime gare, ad un campione come De Rossi...
"E' diventato un intoccabile... Semplicemente è un ragazzo che dimostra ogni giorno di volersi conquistare il posto. Però non creiamo situazioni con De Rossi o non De Rossi. Bradley sta dimostrando che può avere la maglia da titolare: però ogni giorno, con una squadra di 26 elementi considerati molto competitivi, dovrà conquistarsi il posto".
Come si trova con Zeman?
"Bene. Anzi direi: benissimo"
In quale ruolo può rendere al meglio il ragazzo, regista o interno di centrocampo?
"Lo vedo bene in entrambi i ruoli. Lui si adatta in maniera eccellente in qualsiasi ruolo".
Domenica Bradley affronterà il suo recente passato: il Chievo Verona. Che ricordi ha della squadra clivense?
"Anche in quel caso si è trovato molto bene. A Verona ha trascorso un anno fantastico".
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