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Sabatini porta Pastore alla Roma

Manca poco alla firma ufficiale che sancirà il passaggio della società Roma nelle mani di DiBenedetto. Ma già si parla dei possibili acquisti. Già lavorano gli uomini di mercato nell’ombra. Uno di questi è Sabatini, ex Palermo, prossimo...

Redazione

Manca poco alla firma ufficiale che sancirà il passaggio della società Roma nelle mani di DiBenedetto. Ma già si parla dei possibili acquisti. Già lavorano gli uomini di mercato nell'ombra. Uno di questi è Sabatini, ex Palermo, prossimo ds giallorosso.

E il nome più caldo è quello di Javier Pastore. Il fantasista rosanero, probabile sostituto del partente Menez, è più di un sogno, e partendo da 30 milioni la trattativa si può intavolare.

La nuova Roma che verrà sarà quasi sicuramente affidata a due persone: Baldini e Sabatini. I due si divideranno i compiti. Il primo si è già messo al lavoro sondando il terreno alla ricerca del prossimo tecnico giallorosso. I nomi circolati al momento, fra fantasia, impossibilità e realtà sono quelli di Guardiola, Ancelotti, Capello, Villas Boas, Gasperini e Mazzarri. Chi più, chi meno, sono al momento impegnati o in attesa di ingaggio. Per l'ex ds del Palermo, invece, il compito è di far sognare i tifosi. Lui sarà l'uomo mercato, colui che avrà il compito di riportare in alto i giallorossi. Non è ancora ufficialmente alla Roma, ma le basi per la sua futura squadra sono già state buttate. In attesa di sapere l'effettivo budget si è concentrato sull'opzionare giovani in primis e ricercare campioni per il salto di qualità.

La filosofia sembra essere quella di inserire in una rosa già ben strutturata almeno due campioni di primo livello e il pupillo di Sabatini sembra corrispondere a queste caratteristiche. Javier Pastore può arrivare alla Roma questa estate. Zamparini ha sempre dichiarato, confermandolo recentemente, di tenerlo ancora un anno, a meno di clamorose offerte da 60/70 milioni di euro. Ovviamente non sarà quella la cifra reale, si dice sia intorno ai 35/40, e con 30 si può iniziare a trattare. Al momento in sicilia l'argentino non sta passando giorni felici, la crisi della squadra, il nuovo cambio di allenatore, il derby (stra)perso e la contestazione dei tifosi che hanno preso a sputi la sua macchina fuori dal centro sportivo "Tenente Onorato". Bisogna anche dire che Sabatini è colui che lo ha portato in Italia, mantiene con lo staff del giocatore un ottimo rapporto. Per il fantasista, trovata la soluzione sul prezzo, l'ingaggio non sarà un problema: attualmente al Palermo percepisce intorno ai 600mila euro, a Roma raddoppierebbe. Insomma, riuniti i dollari americani non resta che sedersi al tavolo con Zamparini, per il resto i presupposti sembrano esserci tutti: il ragazzo vede conclusa la sua avventura in rosanero, Sabatini è il vero scopritore del talento e la Roma è pronta a tornare grande.

Ovviamente il mercato giallorosso non intende fermarsi al solo nome del Flaco. Gli altri cognomi caldi annotati sui vari taccuini sono quelli di Buffon, pare non così lontano dalla capitale, Lamela, giovane del River, Sandro del Tottenham e Insla. Poi ci sono i discorsi Lugano e Mascherano, obiettivi forti, ma quello che spaventa e che fa tentennare è l'ingaggio dei due giocatori.

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