Non sarà in Cina il futuro di Javier Pastore, almeno per il momento. Il motivo? Tutto particolare, ma d'attualità: il coronavirus. È il retroscena raccontato da "Il Messaggero": la Roma aveva trovato una squadra al giocatore argentino, riuscendo a superare anche il salary cup di tre milioni grazie a uno sponsor che avrebbe coperto per intero l'ingaggio del Flaco. Ma ci ha pensato il virus a far saltare tutto: il campionato in Cina è stato rinviato di due mesi e sono cominciati anche gli addii di tanti calciatori verso l'Europa. Uno di questi El Shaarawy, che aveva mandato messaggi d'amore alla Roma nella speranza di tornare a vestire la maglia giallorossa.
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Roma, il coronavirus blocca Pastore: era a un passo dall’addio per la Cina
Il club giallorosso aveva trovato una squadra all'argentino, ma il rinvio del campionato ha fatto saltare il trasferimento
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