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De Rossi resta alla Roma, il Real Madrid vira su Nuri Sahin

Che il Real Madrid sia a caccia di un centrocampista è risaputo. Ma per la Roma e i romanisti potrebbero esserci buone notizie. Daniele De Rossi alla fine potrebbe davvero rimanere nella capitale.

Redazione

Che il Real Madrid sia a caccia di un centrocampista è risaputo. Ma per la Roma e i romanisti potrebbero esserci buone notizie. Daniele De Rossi alla fine potrebbe davvero rimanere nella capitale.

Da una parte ci sarebbe il nuovo progetto di DiBenedetto, dall’altra la presa allentata da parte del Real Madrid che dopo Fabregas avrebbe puntato un nome nuovo, quello di Nuri Sahin, stella e capitano del Borussia Dortmund capolista in Bundesliga. Secondo il quotidiano tedesco Bild, Sahin, valutato circa 18 milioni di euro e con contratto fino al 2013, alla fine di questa stagione potrebbe esercitare una clausola che gli permetterebbe di lasciare Dortmund per soli 6 milioni. Il Real è pronto a sferrare l’attacco deicisivo, grazie anche al ‘lavoro’ di Mesut Ozil, grande amico di Sahin e attuale stella del Madrid. Inoltre i due hanno anche lo stesso agente, Reza Fazeli. Nel caso dovesse partire, il Borussia avrebbe già individuato il sostituto: il 20enne Gundogan Ilkay del Norimberga. Ma comunque sia De Rossi sarebbe lasciato libero e a quel punto sarebbe da vincere solo la corte del Manchester United di Ferguson.

VOCI SU LIPPI ALLENATORE GIALLOROSSO“Mi piacerebbe allenare il Chelsea, la Premier League mi affascina molto”. E’ il messaggio lanciato da Marcello Lippi al presidente dei Blues Roman Abramovich. L’ex ct azzurro nei giorni scorsi ha parlato del suo futuro giallorosso: “La Roma? No, come ho giàdetto in Italia non farò più l’allenatore. Inghilterra, Spagna e Germania hanno campionati belli. Qualche offerta in questi anni è arrivata, dall’estero ne sono arrivate un bel po’, ma al momento non c’è nulla”. Poi in generale: “Allenare mi manca, questo è normale. I miei sono stati anni intensi, gratificanti, ci sono state anche delle delusioni, ma questo è assolutamente normale, non si può sempre vincere. Sotto questo profilo non posso che ritenermi soddisfatto, ma la voglia di svolgere il mio lavoro ancora c’è”. In futuro più estero che Italia: “Mi piacerebbe molto allenare in Premier League. Il Chelsea? Sarebbe bello. Ma anche guidare una Nazionale non sarebbe male”.

(Sportevai.it)