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Bagni: “Per Viviano non avevamo l'accordo con la Roma. Ramirez non si muove”

In qualità di nuovo consulente tecnico del Bologna, l’ex centrocampista Salvatore Bagni ha parlato sia della questione Viviano che dell’interesse giallorosso nei confronti di Ramirez.

Redazione

In qualità di nuovo consulente tecnico del Bologna, l’ex centrocampista Salvatore Bagni ha parlato sia della questione Viviano che dell’interesse giallorosso nei confronti di Ramirez.

 

Ecco uno stralcio preso da romanews.eu durante la trasmissione “Unico Grande Amore” in onda su Tele Radio Stereo:

Su Viviano: “Con una strategia perfetta il Bologna era riuscito a prendere Viviano. Poi è successo quello che tutti sanno, io sono un ammiratore di Pedrelli e non me la prendo con lui. Sono cose che chi sta fuori dal mercato non può capire. A 10 minuti dalla fine del tempo ci siamo ritrovati a fare tre buste”

Se lo aveste riscattato, sarebbe stata portata in porto la trattativa con la Roma? “No non stavamo chiudendo affari con la Roma, io parlo con Sabatini, ma non c’erano cifre. Tutti pensavano che avessimo mollato il calciatore invece noi volevamo prendere questo portiere. E’ andata così, cerchiamo di prendere un portiere altrettanto importante”

Come l’ha presa Viviano. E secondo Lei resterà all’Inter? “Penso che il giocatore facesse il tifo per noi anche perché dall’Inter non abbiamo sentito nessuno. Avevamo capito che saremmo andati alle buste ed avevamo un’idea su cosa mettere dentro. Poi alla fine avremmo avuto ragione”

E’ l’unica busta che è stata sbagliata… “No, chi si intende di buste sa che non tutte sono uguali. Solo chi era presente poteva capire”

Viviano aveva un feeling con Sabatini e la Roma? “No, ma penso che possa ambire a qualsiasi squadra di grande livello”

Come valuti i portieri della Roma? “Io non valuto in casa d’altri. Poi bisogna considerare i momenti”

Ora voi per il portiere? “Abbiamo già risolto”

E’ Curci? “Avete sbagliato (ride, ndr)”

Ora cosa si fa nel calciomercato? “Il 30 scade l’annata, si fanno dei bilanci. Abbiamo varie richieste, vedi Britos, poi penso ufficializzeremo il difensore, vedremo…Poi c’è un giocatore richiesto da una squadra italiana”

Ramirez? “No Ramirez non si muove da Bologna”

Capisce l’asta che si è scatenata per Alvarez? “No. Però certo se uno ama il calcio Sudamericano non può non amare Alvarez. Non si può mai dire, magari può ripercorrere la strada di Pastore”

Stesso discorso per Lamela? “Si anche se c’è qualche differenza specialemnte d’età. E’ giovanissimo, ha bruciato le tappe in 6 mesi. Testa matta? In confronto a me è un cioccolatino (ride, ndr), ma io preferisco giocatori così che mostrano anche personalità. Io Diego (Maradona, ndr) l’ho visto  sempre in campo”

Giudizio su Luis Enrique? Io ho fiducia totale in Saba, lo posso chiamare così perché lo conosco da 35 anni. Saba è ponderato nelle scelte, non è un istintivo. Se pensa di poter attuare quel tipo di gioco al quale ora ci ispiriamo, l’idea di gioco sarà quella con giocatori piccolini”

Cosa si apsetta dalla Coppa America? “Uno due giocatori diversi ma nniente di particolare, forse in difesa”

Martinuccio? “Non dispiace, sembrava non all’altezza, poi nella Libertadores l’hanno apprezzato tutti. E’ di qualità, si butta nell’area avversaria, non aveva prezzo eccessivo prima della Coppa quando ci eravamo interessati anche noi…Ha delle qualità e non mi dispiace perché è sempre in movimento”

Sorpreso da Gasperini all’Inter? “Sorpreso solo dal fatto che all’Inter si fa sempre all’ultimo momento. Doveva essere uno che conosceva il campionato italiano. Io penso che se Mihajlovic fosse stato libero”

Pederelli in altre società avrebbe perso il posto… “No, ma lui è una persona precisissima. Come ce ne siamo accorti? Eravamo in macchina e a Stefano (Pedrelli, ndr) è venuto un dubbio, che fossero state fatte uguali le 3 buste. Le buste erano diverse nella forma, è stato un cambiamento di quest’anno. Avevamo ricevuto anche tante belle telefonate nel frattempo. Io l’ho abbracciato quando siamo scesi”

Neymar come Messi? “Se non diventa come Messi ci andrà vicino, forse è più sfacciato. Messi forse deve essere più  cattivo, mentre Neymar, come Diego, questa dote le ha. Neymar ha la follia di Diego e la qualità di Messi”

Sabatini? “Non lo sento da alcuni giorni”